Ripartire dall' ABC

Jino

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• 13 Gennaio 2014

• #1

Eh si, chiunque sia il prossimo allenatore deve ripartire dalle basi della scuola calcio. Dai fondamenti che questo gruppo sembra aver totalmente smarrito. Non si vedono sovrapposizioni, uno-due, movimenti senza palla, verticalizzazioni, profondità.

Inutile parlare di moduli, di numeri, di uomini.

Bisogna tornare a fare le cose semplici del calcio.

 

Ronaldinho_89

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• 13 Gennaio 2014

• #2

Avrà molto da lavorare Clarence, forza Willy Wonka!

 

Morghot

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• 13 Gennaio 2014

• #3

Spero vivamente arrivi subito siidorf, tanto sta stagione ormai è buttata e almeno può cominciare ad "ambientarsi" senza troppe pressione, siamo già nella palta e si può solo migliorare come ben dici dalle cose basilari.

 

The Ripper

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• 13 Gennaio 2014

• #4

Servirebbe un Allenatore esperto.
A questo punto mi piacerebbe Spalletti.
Culonce, a mio avviso, è destinato a fallire.

 

U

Underhill84

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• 13 Gennaio 2014

• #5

Jino ha scritto:

Eh si, chiunque sia il prossimo allenatore deve ripartire dalle basi della scuola calcio. Dai fondamenti che questo gruppo sembra aver totalmente smarrito. Non si vedono sovrapposizioni, uno-due, movimenti senza palla, verticalizzazioni, profondità.

Inutile parlare di moduli, di numeri, di uomini.

Bisogna tornare a fare le cose semplici del calcio.

Clicca per allargare...

GRANDE!!! hai centrato esattamente il punto!! Io son stufo di vedere gente che sbaglia passaggi di 3 metri... che passa la palla e sta li fermo a guardare... o tutto l'attacco che si schiaccia sulla linea dei difensori

 

Albijol

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• 13 Gennaio 2014

• #6

Jino ha scritto:

Eh si, chiunque sia il prossimo allenatore deve ripartire dalle basi della scuola calcio. Dai fondamenti che questo gruppo sembra aver totalmente smarrito.

Clicca per allargare...

Il fondamentale più semplice è allo stesso tempo più importante è il passaggio, ecco noi non riusciamo ad azzeccarne DUE DI FILA.

 

A

alexrossonero

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• 13 Gennaio 2014

• #7

Credo che puntare sulla qualità e mettere i giocatori migliori nel proprio ruolo naturale sia una buona base di partenza.
Montolivo davanti alla difesa, Poli e Cristante ai lati, con Honda alternativa.
Saponara deve vedere più il campo, Matri non deve più vederlo, ecc.

 

7ChampionsLeague

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• 13 Gennaio 2014

• #8

quello di cui si sente il bisogno è di un allenatore che punti sul gioco,sulla coralità,che non si affidi esclusivamente ai colpi dei giocatori in grado di risolvere le partite da soli(in questo milan gli unici due che posson farlo sono balotelli e kakà)

 

Fabriman94

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• 13 Gennaio 2014

• #9

Quoto e bisognerebbe anche mettere delle regole per far abbassare la cresta a molti nostri giocatori in rosa.

 

Angstgegner

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• 13 Gennaio 2014

• #10

Jino ha scritto:

Eh si, chiunque sia il prossimo allenatore deve ripartire dalle basi della scuola calcio. Dai fondamenti che questo gruppo sembra aver totalmente smarrito. Non si vedono sovrapposizioni, uno-due, movimenti senza palla, verticalizzazioni, profondità.

Inutile parlare di moduli, di numeri, di uomini.

Bisogna tornare a fare le cose semplici del calcio.

Clicca per allargare...

Questa frase è perfetta, sono d'accordissimo.
Non è normale che la squadra non sappia nemmeno fare 2 passaggi di fila decenti e punti tutto sulla casualità.
Questa è la formazione che vorrei vedere fino a fine stagione:

Abbiati
Abate-Rami-Zapata/Mexes-De Sciglio
Poli-Montolivo/De Jong-Cristante
Kakà/Saponara-Honda/Saponara
Balotelli​

Chiunque sia il nuovo allenatore non deve farsi alcuno scrupolo a lasciare in panchina Kakà, Montolivo o Balotelli nel caso dovessero fare pietà, deve mettere in riga tutti quelli che fanno i galletti nello spogliatoio e arrivano in ritardo agli allenamenti, deve farsi rispettare e saper motivare tutto l'ambiente.