Anche perché, quando moriremo noi, nessuno se ne sbatterà.
E' sempre la stessa storia
Questa volta si sono mossi i giocatori e se non vogliono giocare loro si ferma tutto.
L'ambiente milan era molto scosso, del resto Astori ha giocato 5 anni da noi nel settore giovanile , ma ormai nel circo della serie A si conoscono un pò tutti, nazionali e meno.
Tutti pensiamo , sbagliando a mio parere , che siano coinvolti solo i compagni di squadra ma un babacar, giusto per fare un esempio, che fino a poco tempo fa divideva lo spogliatoio con Astori e oggi gioca col sassuolo come fa a pensare al campo e solo a quello?
E' un professionista ma oggi non è in grado di rendere come calciatore. E come lui sono tanti i ragazzi, perchè prima del calciatore viene l'uomo, ad aver conosciuto Davide.
Siamo essere umani e ora è il momento di affrontare il dolore passandoci in mezzo, non è alzando il volume che si sfugge alla realtà.
Sicuramente con questa decisione non sono stati tenuti in conto gli interessi di tutti ma, ripeto, i protagonisti sono i calciatori.
