Richard Benson, in uscita il nuovo disco prodotto dai Tiromancino

Fabriman94

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Il gruppo musicale dei Tiromancino, tramite un video postato sulla loro pagina facebook, ci mostrano il chitarrista Richard Benson firmare un contratto con la casa discografica INRI (di cui fanno parte nomi noti della scena rock italiana tra questi i Linea 77), sotto la quale pubblicherà il nuovo album, a quasi 20 anni dall'uscita del suo ultimo lavoro "Madre Tortura", chiamato "L'inferno Dei Vivi", in uscita imminente. Ecco le dichiarazioni di Federico Zampaglione, frontman della band romana e produttore del cd: "Sono felicissimo di aver prodotto il nuovo disco del mio idolo per eccellenza, oltre Lou Reed, al di là di Syd Barrett, più di Jimi Hendrix: Richard Benson. (...) Sono felice perché molti si renderanno conto del grandissimo talento di questo artista, sin troppo frainteso in questi anni. Sono stato testimone della sua grandezza e del suo immenso talento, e sono convinto che chi ascolterà il disco rimarrà molto sorpreso dalle qualità vocali e chitarristiche di Richard". Inoltre sempre secondo Zampaglione, L'inferno dei vivi: "mescola metal, horror, rock parodistico e delirio".
 

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Zampaglione datti fuoco!
Intanto Zampaglione sulla pagina ufficiale della sua band ha smentito le dichiarazioni dove dice che Benson è il suo idolo più di Hendrix, Syd Barrett e Lou Reed, dicendo che è stato il fratello a scrivere quelle cose con il suo account. Ma chi gli crede.
 
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ho sempre avuto la curiosità di ascoltare i Buon Vecchio Charlie proprio per vedere come stava messo Richard Benson, ma non l'ho ancora fatto. C'è da dire che per quanto da un po' di tempo sia sciroccato, questo qui negli anni 70 ha fatto parte della redazione di Per Voi Giovani e scriveva su Ciao 2001, entrambi canali assolutamente fondamentali per la diffusione di un certo tipo di musica in Italia (in particolare per ciò che concerne l'esplosione della scena progressive).
 

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ho sempre avuto la curiosità di ascoltare i Buon Vecchio Charlie proprio per vedere come stava messo Richard Benson, ma non l'ho ancora fatto. C'è da dire che per quanto da un po' di tempo sia sciroccato, questo qui negli anni 70 ha fatto parte della redazione di Per Voi Giovani e scriveva su Ciao 2001, entrambi canali assolutamente fondamentali per la diffusione di un certo tipo di musica in Italia (in particolare per ciò che concerne l'esplosione della scena progressive).
Ascoltalo quel disco. Mi è arrivato l'altro ieri, preso da Amazon, il cd senza bonus track (visto che alla fine mi interessavano le tracce cantate da Richard). Sono solo tre canzoni, ma sono stupende e Richard aveva una voce soft, alla Ivan Graziani, per farti capire, non la voce """infernale""" di oggi :asd: . Purtroppo i BVC sono durati poco, ma erano parecchio promettenti.
 
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Ascoltalo quel disco. Mi è arrivato l'altro ieri, preso da Amazon, il cd senza bonus track (visto che alla fine mi interessavano le tracce cantate da Richard). Sono solo tre canzoni, ma sono stupende e Richard aveva una voce soft, alla Ivan Graziani, per farti capire, non la voce """infernale""" di oggi :asd: . Purtroppo i BVC sono durati poco, ma erano parecchio promettenti.

Sicuramente lo farò, anche perché me lo ero ripromesso da tempo ed essendo un amante del genere, ci sono molti altri gruppi della scena prog italiana che ancora devo approfondire.
 

Fabriman94

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Sicuramente lo farò, anche perché me lo ero ripromesso da tempo ed essendo un amante del genere, ci sono molti altri gruppi della scena prog italiana che ancora devo approfondire.
La scena prog italiana anni 70' è stupenda ed ascoltando certi gruppi, secondo me, non ha neanche tanto da invidiare a quella inglese.
 
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La scena prog italiana anni 70' è stupenda ed ascoltando certi gruppi, secondo me, non ha neanche tanto da invidiare a quella inglese.

Io per gusto propendo sempre per quella anglosassone. Però se si prendono gente come Perigeo, Osanna e Area concordo pienamente con la tua osservazione.
 

Fabriman94

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Io per gusto propendo sempre per quella anglosassone. Però se si prendono gente come Perigeo, Osanna e Area concordo pienamente con la tua osservazione.
Si ovvio, i Genesis con Peter Gabriel, Jethro Tull, Emerson Lake e Palmer, King Crimson, rimangono il top.
Ora però torniamo a parlare del maestro Richard :fuma:

In questo video messo su yt due mesi fa, parla per la prima volta del suo nuovo cd.
 
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Si ovvio, i Genesis con Peter Gabriel, Jethro Tull, Emerson Lake e Palmer, King Crimson, rimangono il top.
Ora però torniamo a parlare del maestro Richard :fuma:

In questo video messo su yt due mesi fa, parla per la prima volta del suo nuovo cd.

Io ho un amore smodato, oltre che per i Genesis e i King Crimson, per i Gentle Giant e i Van der Graaf Generator. Comunque sì, torniamo sul pezzo :fuma:
 
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