Semplicemente ha usato lo stesso metro di giudizio già usato qui:
quando ha fatto le consultazioni con un condannato per omicidio colposo.
Sta cosa non la capirò mai, certe frasi evidenziano proprio voglia di trollare e anche malafede e basta. Più di una volta qualcuno è entrato nel merito della questione, ma vedo che non è servito a nulla. Si fa finta di non capire e si continua con questa accusa ridicola ripetuta fino allo stremo... Siccome non credo che la gente qui sia stupida, lo riscrivo, vedo solo voglia di provocare e basta.
Qualche volta ci sta pure lanciare provocazioni, è normale, ma dipende dal tema e questo francamente è talmente abusato e insulso che non riesco proprio a comprendere i motivi del suo uso.
Si vuole mettere sullo stesso piano una condanna ricevuta per un incidente stradale, perché è questo il fatto, con condanne ricevute per malaffari vari nell'esercizio di funzioni pubbliche, frodi e quanto altro. Se si è
un minimo, ma proprio un minimo oggettivi, la differenza è talmente palese tra le questioni, che non si dovrebbe neanche discutere, ma si continua a oltranza...
Quello che è successo a Grillo potrebbe capitare a tutti, pure a te, una distrazione, una sfiga e tac, ci scappa l'incidente stradale col morto. Una cosa è questo, una cosa sono le illegalità conclamate nello svolgere funzioni pubbliche, senza parlare di mafia e altro, che comportano malafede, dolo e tanto altro, tutte cose che di certo non capitano per caso e non proprio a tutti.