Per assurdo è quasi peggio un "*****" ad ogni rilancio del portiere avversario rispetto ad un buu che su per giù non vuol dire niente, i ragazzini che vanno allo stadio possono aspettarsi anche questo, il calcio non è solo per famiglie, non è il volley, la cultura dello sport, in questo caso il calcio, è capire pure queste sfaccettature che TUTTI hanno sempre accettato bene o male, ben prima che le tv o i giornali ci mangiassero AVIDAMENTE sopra.
Ci sono sport e sport, se io sono nero e quando vado in campo ho queste reazione ogni volta che sento dei buu beh allora mi scelgo un altro sport, non sono io che decido chi mi andrà a vedere lo stadio, non è il cortile di famiglia, se vai in campo lo accetti altrimenti te ne vai, il calcio non è il rugby ma non è per tutti, nemmeno per bambinetti che se la prendono per dei cori, manco fosse una partita di scacchi!
Il razzismo è una forma di maltolleranza del proprio colore della pelle, è questa la società moderna, ai neri non piace essere neri in una società occidentale (quindi bianca), tutto qui, vi consiglio un film "L'uomo caffelatte", non servono altre spiegazioni, il film già spiega tutto e spiega anche come dovrebbe essere la reazione normale a certi buuu o tuuu o nuuu nell'accettazione del proprio colore della pelle.
La colpa di tutto questo è dei giornali che ne parlano a iosa, per questo rido, sono ridicoli.