Ravezzani:"Al Milan serve un DS non un uomo bandiera".

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Ti “consiglio” di essere meno sicuro di ciò che affermi, perché poi rischi di non beccarci.
Cosa farebbe? Tanto per cominciare inizierebbe a fare sul serio per tutte quelle spese che sono fuori dal controllo del fair play finanziario. Non a chiacchiere, ma a fatti. Forse non ti sei accorto che per esempio la questione stadio è stata tutta una farsa per perdere tempo ulteriore.
Questi di Elliott non stanno facendo una mazza, a parte che parlare di tagli e ancora tagli. “Tagliamo”... ma a me sembra onestamente che la rosa quest’anno era già molto corta, TROPPO se pensiamo al fatto che dovevamo partecipare a tre competizioni. Andranno via i vari Bakayoko, Montolivo, Mauri, Bertolacci. Hai più di metà centrocampo da rifare, una difesa che al momento come centrali ha Caldara in infermeria, è andato via pure Zapata. Anche come terzini siamo contatissimi. Cosa vuoi “tagliare”? Con cosa vuoi fare player trading se non hai manco i giocatori da schierare?
A me pare che questo fair play finanziario sia diventata una scusa, un deterrente per giusticare la mancanza di voglia di una proprietà farlocca a investire su qualsiasi aspetto.

Non é cosí.
Prima capiamo che il FPF é una regola con cui fare i conti e che ha messo la parola fine sulle societá di calcio a carico delle,proprietá, spostando il mondo del calcio professionistico in societá a carico dei tifosi (direttamente o indirettamente).

Su come si fa a restare competitivi tagliando e come sto preparando uno studio comparativo con le nostre competitor in Italia. Appena pronto lo pubblico, cosí ne discutiamo di fronte a dei numeri concreti.
 

7AlePato7

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Non é cosí.
Prima capiamo che il FPF é una regola con cui fare i conti e che ha messo la parola fine sulle societá di calcio a carico delle,proprietá, spostando il mondo del calcio professionistico in societá a carico dei tifosi (direttamente o indirettamente).

Su come si fa a restare competitivi tagliando e come sto preparando uno studio comparativo con le nostre competitor in Italia. Appena pronto lo pubblico, cosí ne discutiamo di fronte a dei numeri concreti.
E vabbè non sarà così. Ti sto semplicemente dicendo che esistono aspetti in cui il fair play finanziario non può dirti nulla: lo stadio e gli investimenti sul settore giovanile. Con la gestione Elliott è stato smantellato il progetto squadra B e col discorso stadio non sono stati fatti passi avanti. Ci impiegano meno tempo gli ent del signore degli anelli a prendere una decisione che questi di Elliott.
Io non vedo lungimiranza, nè coinvolgimento da parte di questa "proprietà".
 
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E vabbè non sarà così. Ti sto semplicemente dicendo che esistono aspetti in cui il fair play finanziario non può dirti nulla: lo stadio e gli investimenti sul settore giovanile. Con la gestione Elliott è stato smantellato il progetto squadra B e col discorso stadio non sono stati fatti passi avanti. Ci impiegano meno tempo gli ent del signore degli anelli a prendere una decisione che questi di Elliott.
Io non vedo lungimiranza, nè coinvolgimento da parte di questa "proprietà".

Sullo stadio mi aspetto novitá entro Giugno, non arrivassero sarei perplesso anche io.
 

A.C Milan 1899

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Non é cosí.
Prima capiamo che il FPF é una regola con cui fare i conti e che ha messo la parola fine sulle societá di calcio a carico delle,proprietá, spostando il mondo del calcio professionistico in societá a carico dei tifosi (direttamente o indirettamente).

Pensa che in Italia ci sono 4 milioni (4 milioni e 200.000 per l’esattezza) di milanisti. Se tutti ci autotassassimo una media di 100 euro a testa potremmo far pervenire nelle casse del Milan dei soldi mostruosi.
 
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Pensa che in Italia ci sono 4 milioni (4 milioni e 200.000 per l’esattezza) di milanisti. Se tutti ci autotassassimo una media di 100 euro a testa potremmo far pervenire nelle casse del Milan dei soldi mostruosi.

Guarda, non serve autotassart, basterebbe che ognuno dei tifosi (al mondo) o curiosi, seguisse la pagina fb (meglio) o istagram o il profilo twitter del Milan. Che usasse l’App (ops... non c’é), che ogni tanto comprasse la cintura, o il giubbetto o la maglietta, del Milan, che magari lo facesse venendo a vedere una partita a Milano, magari visitando prima il museo, che usasse la carta di credito a brand Milan, che facesse l’abbonamento alla pay tv, che tra una daithsu e una kia preferisse la seconda perché é sponsor del Milan.... insomma che usasse, sfoggiasse, preferisse, guardasse, quei prodotti che versano soldi nelle casse dell’AC Milan.
Quelli si sono soldi che, secondo il fpf possono essere usati per fare mercato, rinforzare la squadra e vincere.

La bravura di una dirigenza é saper estrarre il massimo dai propri tifosi, e utilizzarli al meglio, a quel punto, piú tifosi hai e piú forte é la tua squadra.

Attualmente il Milan ricava dai propri tifosi al mondo quasi quanto il West Bromwich Albion ricava dai suoi..... é inconcepibile....

E non centra assolutamente nulla la proprietá facoltosa o meno in questo.

É che in Italia siamo partiti secoli in ritardo con l’impostare le societá di calcio come societá che devono veicolare prodotti e servizi verso i propri tifosi e cosí generare ricavi, si é rimasto ad un mondo nel quale le tv versano il necessario e proprietari aggiungono il superfluo per farsi belli e vincere le elezioni o avere l’autorizzazione per un centro commerciale o una concessione televisiva o solo,per acquisire prestigio personale o aziendale...

Il bello é che molti qui continuano ad inseguire questo modello di business (lo sceiccoohhh), morto e sepolto.
Come detto millemilamvolte, tranne rare eccezioni, le top europee hanno proprietá che non mettono un euro, spesso impostate con proprietá estremamente frammentate, se non addirittura ad azionariato popolare.
 

A.C Milan 1899

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Guarda, non serve autotassart, basterebbe che ognuno dei tifosi (al mondo) o curiosi, seguisse la pagina fb (meglio) o istagram o il profilo twitter del Milan. Che usasse l’App (ops... non c’é), che ogni tanto comprasse la cintura, o il giubbetto o la maglietta, del Milan, che magari lo facesse venendo a vedere una partita a Milano, magari visitando prima il museo, che usasse la carta di credito a brand Milan, che facesse l’abbonamento alla pay tv, che tra una daithsu e una kia preferisse la seconda perché é sponsor del Milan.... insomma che usasse, sfoggiasse, preferisse, guardasse, quei prodotti che versano soldi nelle casse dell’AC Milan.
Quelli si sono soldi che, secondo il fpf possono essere usati per fare mercato, rinforzare la squadra e vincere.

La bravura di una dirigenza é saper estrarre il massimo dai propri tifosi, e utilizzarli al meglio, a quel punto, piú tifosi hai e piú forte é la tua squadra.

Attualmente il Milan ricava dai propri tifosi al mondo quasi quanto il West Bromwich Albion ricava dai suoi..... é inconcepibile....

E non centra assolutamente nulla la proprietá facoltosa o meno in questo.

É che in Italia siamo partiti secoli in ritardo con l’impostare le societá di calcio come societá che devono veicolare prodotti e servizi verso i propri tifosi e cosí generare ricavi, si é rimasto ad un mondo nel quale le tv versano il necessario e proprietari aggiungono il superfluo per farsi belli e vincere le elezioni o avere l’autorizzazione per un centro commerciale o una concessione televisiva o solo,per acquisire prestigio personale o aziendale...

Il bello é che molti qui continuano ad inseguire questo modello di business (lo sceiccoohhh), morto e sepolto.
Come detto millemilamvolte, tranne rare eccezioni, le top europee hanno proprietá che non mettono un euro, spesso impostate con proprietá estremamente frammentate, se non addirittura ad azionariato popolare.

Sono abbonato da 25 anni quasi e non ho mai mancato di dare il mio contributo in questo.

L’azionariato popolare sarebbe perfetto, il Real ci basa la sua ricchezze su quel pozzo senza fondo.

Pensa poi che noi avevamo la fiscalità più svantaggiosa di tutti. Ora col decreto crescita le cose sono cambiate in questo senso (non so se sai del decreto crescita e dell’effetto che avrà sul calciomercato a partire da questa estate), perciò dovremmo e potremmo (come calcio italiano) trarne vantaggio.
 

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Quelli si sono soldi che, secondo il fpf possono essere usati per fare mercato, rinforzare la squadra e vincere.

La bravura di una dirigenza é saper estrarre il massimo dai propri tifosi, e utilizzarli al meglio, a quel punto, piú tifosi hai e piú forte é la tua squadra.

Attualmente il Milan ricava dai propri tifosi al mondo quasi quanto il West Bromwich Albion ricava dai suoi..... é inconcepibile....

E non centra assolutamente nulla la proprietá facoltosa o meno in questo.

É che in Italia siamo partiti secoli in ritardo con l’impostare le societá di calcio come societá che devono veicolare prodotti e servizi verso i propri tifosi e cosí generare ricavi, si é rimasto ad un mondo nel quale le tv versano il necessario e proprietari aggiungono il superfluo per farsi belli e vincere le elezioni o avere l’autorizzazione per un centro commerciale o una concessione televisiva o solo,per acquisire prestigio personale o aziendale...

Il bello é che molti qui continuano ad inseguire questo modello di business (lo sceiccoohhh), morto e sepolto.
Come detto millemilamvolte, tranne rare eccezioni, le top europee hanno proprietá che non mettono un euro, spesso impostate con proprietá estremamente frammentate, se non addirittura ad azionariato popolare.

Sono abbonato da 25 anni quasi e non ho mai mancato di dare il mio contributo in questo.

L’azionariato popolare sarebbe perfetto, il Real ci basa la sua ricchezze su quel pozzo senza fondo.

Pensa poi che noi avevamo la fiscalità più svantaggiosa di tutti. Ora col decreto crescita le cose sono cambiate in questo senso (non so se sai del decreto crescita e dell’effetto che avrà sul calciomercato a partire da questa estate), perciò dovremmo e potremmo (come calcio italiano) trarne vantaggio.
 

666psycho

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Sono d’accordo con Ravezzani, ma al Milan serve proprio una vera proprietà. Una proprietà seria, con un progetto vero. Non degli speculatori che contano quanto possono ricavare dalla cessione da qui a un anno o due. Questo Elliott è tutta una farsa, mi stupirei non poco se Maldini accettasse di rendersi complice di questo schifo.

Lo schifo era prima, ora mi sembra che ci sia gente seria e realista. Sarebbe bello anche che i tifosi possano rendersi conto....ah no vero dobbiamo spendere milioni milioni senza rispettate il fpf... e andare in bancarotta, cosi si che torniamo competitivi...
 
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