Spammilanista
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In questi giorni non si fa altro che parlare di come Mihajlovic dopo 7 giornate abbia 5 punti in meno rispetto alla scorsa stagione. Senza voler giustificare troppo nessuno, c'è anche da considerare la differenza di calendario.
L'anno scorso nelle prime 7 giornate abbiamo fatto:
Milan - Lazio: 3-1
Parma - Milan: 4-5
Milan - Juventus: 0-1
Empoli - Milan: 2-2
Cesena - Milan: 1-1
Milan - Chievo: 2-0
Verona - Milan: 1-3
Quest'anno:
Fiorentina - Milan: 2-0
Milan - Empoli: 2-1
Inter - Milan: 1-0
Milan - Palermo: 3-2
Udinese - Milan: 2-3
Genoa - Milan: 1-0
Milan - Napoli: 4-0
Nelle prime 7 giornate, in casa abbiam perso la scorsa stagione come questa solo contro una "big" (Juve l'anno scorso, Napoli quest'anno). Mancano dei punti fuori casa, che tutto sommato in alcune partite potevano anche arrivare (almeno un pareggio contro Inter e Genoa credo non avrebbe fatto storcere il naso a nessuno). Avevamo raccolto 4 punti contro due squadre in crisi e poi retrocesse (Parma e Cesena), mentre quest'anno dati alla mano ancora di candidate alla retrocessione non ne abbiamo beccate.
Per quanto manchino i punti in classifica, che sono la cosa che realmente conta, non si può dire che questo Milan sia al livello di quello di Inzaghi.
Manchiamo di continuità, manchiamo di preparazione (almeno sembra), manchiamo di personalità nei singoli, ma a tratti la squadra gioca discretamente. Persino contro il Napoli, sullo 0-1, abbiamo fatto vedere qualcosa di positivo (salvo poi lasciare spazio ai contropiedi micidiali dei napoletani). L'anno scorso, anche quando si vinceva, io non ricordo una sola partita in cui mi alzavo dal divano soddisfatto, se non per i punti. Quest'anno, sono sincero, fino a ieri perfino dopo appunto sconfitte contro Inter e Genoa mi alzavo speranzoso in quanto qualcosa di buono la squadra aveva fatto vedere.
Certo, ad Inzaghi non hanno speso quasi 100 milioni sul mercato, ma è anche vero che dal momento che molti di quei soldi sono stati spesi male, nemmeno Mihajlovic ha in mano una squadra con innesti di quel valore.
I punti servono e le vittorie fanno morale. Ma guardando calendario e classifica, gli juventini reduci da anni al comando dovrebbero essere perfino molto più incazzati di noi. Eppure grazie a un paio di risultati buoni in Champions, nessuno si scandalizza di come la principale pretendente allo scudetto sia sotto a una squadra allo sbando come la nostra.
Sicuramente non abbiamo squadra da primi 3 posti, ma se (e il SE è d'obbligo) Miha riuscirà a dar continuità a quegli spezzoni di partita in cui giochiamo più che discretamente e a fare in modo che non durino solo 10' o 20', lasciare questa zona della classifica non dovrebbe essere un grosso problema. Vero che non abbiamo una rosa di fenomeni, ma eccezion fatta per le pretendenti al titolo, non è che davanti a noi ci siano rose di chissà quale valore.
L'anno scorso nelle prime 7 giornate abbiamo fatto:
Milan - Lazio: 3-1
Parma - Milan: 4-5
Milan - Juventus: 0-1
Empoli - Milan: 2-2
Cesena - Milan: 1-1
Milan - Chievo: 2-0
Verona - Milan: 1-3
Quest'anno:
Fiorentina - Milan: 2-0
Milan - Empoli: 2-1
Inter - Milan: 1-0
Milan - Palermo: 3-2
Udinese - Milan: 2-3
Genoa - Milan: 1-0
Milan - Napoli: 4-0
Nelle prime 7 giornate, in casa abbiam perso la scorsa stagione come questa solo contro una "big" (Juve l'anno scorso, Napoli quest'anno). Mancano dei punti fuori casa, che tutto sommato in alcune partite potevano anche arrivare (almeno un pareggio contro Inter e Genoa credo non avrebbe fatto storcere il naso a nessuno). Avevamo raccolto 4 punti contro due squadre in crisi e poi retrocesse (Parma e Cesena), mentre quest'anno dati alla mano ancora di candidate alla retrocessione non ne abbiamo beccate.
Per quanto manchino i punti in classifica, che sono la cosa che realmente conta, non si può dire che questo Milan sia al livello di quello di Inzaghi.
Manchiamo di continuità, manchiamo di preparazione (almeno sembra), manchiamo di personalità nei singoli, ma a tratti la squadra gioca discretamente. Persino contro il Napoli, sullo 0-1, abbiamo fatto vedere qualcosa di positivo (salvo poi lasciare spazio ai contropiedi micidiali dei napoletani). L'anno scorso, anche quando si vinceva, io non ricordo una sola partita in cui mi alzavo dal divano soddisfatto, se non per i punti. Quest'anno, sono sincero, fino a ieri perfino dopo appunto sconfitte contro Inter e Genoa mi alzavo speranzoso in quanto qualcosa di buono la squadra aveva fatto vedere.
Certo, ad Inzaghi non hanno speso quasi 100 milioni sul mercato, ma è anche vero che dal momento che molti di quei soldi sono stati spesi male, nemmeno Mihajlovic ha in mano una squadra con innesti di quel valore.
I punti servono e le vittorie fanno morale. Ma guardando calendario e classifica, gli juventini reduci da anni al comando dovrebbero essere perfino molto più incazzati di noi. Eppure grazie a un paio di risultati buoni in Champions, nessuno si scandalizza di come la principale pretendente allo scudetto sia sotto a una squadra allo sbando come la nostra.
Sicuramente non abbiamo squadra da primi 3 posti, ma se (e il SE è d'obbligo) Miha riuscirà a dar continuità a quegli spezzoni di partita in cui giochiamo più che discretamente e a fare in modo che non durino solo 10' o 20', lasciare questa zona della classifica non dovrebbe essere un grosso problema. Vero che non abbiamo una rosa di fenomeni, ma eccezion fatta per le pretendenti al titolo, non è che davanti a noi ci siano rose di chissà quale valore.