Questore Milano:"Curva Inter chiusa e trasferte vietate"

Willy Wonka ha scritto:

Inter-Napoli di santo Stefano, quando le feste ci sono per tutti. Chi ieri è andato alla partita parla di forza pubblica presente in pochissime unità. Non c'erano nemmeno i vigili a regolare il traffico come ci sono sempre.

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Le cose sono due: o si vieta l'evento per motivi di ordine pubblico o si pagano gli straordinari. Non esiste lasciare la città in balia di cento delinquenti.

Gli è andata bene all’inter. Spero che in futuro fermino davvero le partite con sconfitta a tavolino

sunburn ha scritto:

Le cose sono due: o si vieta l'evento per motivi di ordine pubblico o si pagano gli straordinari. Non esiste lasciare la città in balia di cento delinquenti.

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Io sono d'accordo con te ma la realtà è che durante le feste non si dovrebbe giocare, punto e basta. Si sta a casa.

sunburn ha scritto:

Non sono d'accordo. Uno Stato, con la S maiuscola, dovrebbe essere in grado di garantire l'ordine pubblico, soprattutto perché non stiamo parlando di milioni di persone armate. Quando si arriva ai divieti, lo Stato ha fallito.
D'altronde, il responsabile dell'ordine pubblico pensa a farsi i selfie mentre mangia pane e nutella nel giorno in cui è stato ucciso un collaboratore di giustizia. Nulla di cui meravigliarsi.

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Non ce l'ho con te, sia chiaro, però guarda che sto modo qua di fare è proprio quello che crea degli ALIBI per sta gentaglia..sto incolpare sempre altri rispetto ai CRIMINALI che compiono gesti scellerati..

Io posso controllare al 99% ma mi può sempre sfuggire u dettaglio..siamo tutti uomini e non macchine..ma non è tollerabile in nessun modo la violenza per ragioni di tifo..MAI

Punizione giustissima che spero venga applicata e spero anzi il bastone picchi sempre più duro sulla schiena di chi ancora oggi nel 2018 vive lo sport come valvola di sfogo per la propria frustrazione quotidiana confidando nell'impunità del Branco-tifosi

Per conto mio andrebbe ABOLITO in toto il tifo organizzato, che non serve a nulla se non a creare situazioni di pericolo/criminalità grande e piccola (come dimostrano ormai innumerevoli inchieste)

Milanforever26 ha scritto:

Non ce l'ho con te, sia chiaro, però guarda che sto modo qua di fare è proprio quello che crea degli ALIBI per sta gentaglia..sto incolpare sempre altri rispetto ai CRIMINALI che compiono gesti scellerati..

Io posso controllare al 99% ma mi può sempre sfuggire u dettaglio..siamo tutti uomini e non macchine..ma non è tollerabile in nessun modo la violenza per ragioni di tifo..MAI

Punizione giustissima che spero venga applicata e spero anzi il bastone picchi sempre più duro sulla schiena di chi ancora oggi nel 2018 vive lo sport come valvola di sfogo per la propria frustrazione quotidiana confidando nell'impunità del Branco-tifosi

Per conto mio andrebbe ABOLITO in toto il tifo organizzato, che non serve a nulla se non a creare situazioni di pericolo/criminalità grande e piccola (come dimostrano ormai innumerevoli inchieste)

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Io non incolpo altri. Il senso del mio discorso era: il criminale fa quello di "mestiere", tu Stato devi essere presente e impedirglielo. Soprattutto se si tratta di una cosa prevedebile.

Non condivido la punizione perché è una punizione collettiva che va a colpire indiscriminatamente tutti e non solo i responsabili, cioè il tifo organizzato che, concordo con te, che andrebbe abolito. In curva ci vanno anche persone estranee al tifo organizzato che vanno in quel settore solo per una questione di prezzo e che, anzi, sono le prime danneggiate dagli "ultras" che, per mia esperienza adolescenziale, hanno un atteggiamento aggressivo e arrogante verso chi vuole semplicemente guardarsi la partita. Da ragazzo andavo allo stadio senza chiedere i soldi ai miei e andavo in curva per pagare meno, appena ho avuto uno stipendio in curva non ci ho più messo piede e piuttosto che andare in curva rinuncerei ad andare allo stadio.

diavoloINme ha scritto:

Oppure è preistoria giocare nello stadio comunale?
Dalla terza categoria alla serie A in quanti impianti andrebbe garantita la sicurezza tra sabato e domenica?
E ti garantisco che in terza categoria scappano delle volte delle risse epiche.
Parlo di stadio ma ovviamente mi riferisco all'organizzazione a 360 gradi dell'evento che deve esser gestito dalla società.
Del resto a fare plus valenze son tutti buoni, possono assumere per qualche euro a prestazione degli addetti alla sicurezza e dare pane a padri di famiglia.

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Scusa, ma se un episodio avviene molti km fuori dallo stadio, che c'entra avere lo stadio privato o di proprietà? paghiamo profumatamente un questore che dovrebbe pensare all'ordine pubblico...

danjr ha scritto:

Scusa, ma se un episodio avviene molti km fuori dallo stadio, che c'entra avere lo stadio privato o di proprietà? paghiamo profumatamente un questore che dovrebbe pensare all'ordine pubblico...

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L'ordine pubblico deve esser garantito per i civili non per i teppisti che usano il tifo per fare bagarinaggio , spacciare e fare violenza.
A milano tradizionalmente interisti e milanisti son abituati perfino ad andare allo stadio assieme, giusto per far capire il livello di civiltà.
Se le società vogliono far affari con le curve non mettano poi quando conviene loro di mezzo la polizia, il comune e il questore.
Se non svoltano per prime le società non se ne esce mai da questo vortice di violenza.
Dobbiamo portare allo stadio le famiglie e non i teppisti.
Le società ci marciano un pò troppo sul sottile confine tra responsabilità delle stesse e del comune , in questo caso, come giustamente fai notare , è accaduto fuori dallo stadio ma a torino c'è chi fa bagarinaggio un paio di metri prima dell'ingresso allo stadio.
Un passo oltre ci pensa la società, un passo prima ci dovrebbe pensare il comune.
Come si dice : fatta la legge, trovato l'inganno.
La verità invece è che le società sono o dentro questi affari sporchi o tenuti in scacco per debolezza.