Il discorso a mio avviso è molto complesso.
Razzismo e ignoranza vanno di pari passo.
Io credo che i tifosi beceri non vogliano in primis essere razzisti, ma semplicemente offendere gli avversari.
Come puoi offenderli? Cercando di colpirli sul loro punto debole.
Per Materazzi era la perdita della madre, per Cassano poteva essere il problema che ha avuto al cuore, per Balotelli, Boateng, Constant, Pogba, ecc... è il colore della pelle. L'intento originale di questi idioti non è razzista, però di fatto i cori o gli ululati sono assolutamente razzisti. Il razzismo va condannato duramente e sarebbe anche ora che si riconoscessero quelli che fanno questi cori (quando sono isolati) e si allontanassero definitivamente dallo stadio. Nell'ottica dei giocatori, credo che il comportamento migliore sia quello di essere superiori e continuare a giocare. Ho preferito di gran lunga l'atteggiamento di Pogba contro la Lazio piuttosto che quelli di Boateng e Constant, che invece hanno dato risalto all'accaduto (che poi è quello che vogliono quelli idioti, il fatto che si parli di loro).
Non credo che l'Italia sia diventata razzista da un paio di anni a questa parte. Semplicemente ora che c'è maggior attenzione su questa tematica, aumentano gli episodi di cori razzisti. Un po' come una decina di anni fa c'era la ""moda"" di lanciare i sassi dal cavalcavia perché ne parlavano tanto nei telegiornali. Passato quel periodo, questi episodi sono nettamente diminuiti. Forse l'esempio non è dei più felici, ma credo che l'ignoranza sia sempre alla base di questo tipo di episodi. Per me l'ignoranza è una delle condizioni peggiori, dalle quali scaturiscono anche ideologie come il razzismo, IMHO.