Quei 10 milioni a Radio Radicale

tamba84

New member
Registrato
1 Settembre 2012
Messaggi
1,409
Reaction score
2
Nulla poté la spending review contro i radicali, che hanno ottenuto dal Governo dei "tecnici" per il 2013 il sontuoso finanziamento di dieci milioni di euro per la loro radio. Tre in più del contributo del 2012. E così l’emittente di un partito che si batte contro i finanziamenti pubblici ai partiti riceve un finanziamento pubblico. A chi si permette di rilevare una certa incoerenza i radicali rispondono che la filosofia dell’emittente rappresenta una garanzia di obiettività poichè trasmette le sedute parlamentari, i congressi di tutti i partiti, i processi giudiziari etc. Sarà anche vero, ma non si può certo negare che oltre a questo tipo di “servizio pubblico” (che peraltro effettua in gran parte anche la Rai) le "vergini" radicali nella programmazione ci mettono anche del proprio, a partire dalla diffusione delle loro posizioni ideologiche su fine vita, aborto, divorzio, bioetica e via dicendo.

Posizioni legittime in uno Stato democratico, per carità, ma non certo “super partes” per usare un eufemismo. Una funzione pubblica un po' ibrida, specie se non controbilanciata dalla diffusione in eguale misura delle posizioni contrarie. Per non parlare della rassegna stampa che segue inevitabilmente l’impostazione del conduttore (ci piacerebbe sapere quante volte è stata citata Famiglia Cristiana), fino agli interminabili sermoni di Pannella. Insomma, vediamo di aprire gli occhi di fronte al servizio pubblico dei radicali. Basta accendere la radio e sintonizzarsi sul loro canale per capire che Radio radicale non è la BBC.

Ma quel che colpisce è che questi campioni nazionali del finanziamento pubblico tuonano contro la Chiesa quando viene esentata dall’IMU per quelle attività non profit che compiono un’azione ben più sussidiaria della loro, come la Caritas o gli oratori. Anche noi la pensiamo come Voltaire. “Non condivido quel che dici, ma sarei disposto a dare la vita affinché tu possa dirlo”. Ma pure Voltaire di fronte ai radicali avrebbe aggiunto una postilla: se proprio non è possibile dirlo a un prezzo un po' più economico, almeno fatelo in cambio di un minimo di coerenza.

Quei 10 milioni a Radio Radicale - News - Famiglia Cristiana
 
Alto
head>