Shevchenko
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Io non do per scontato nulla, in Italia vige il garantismo e personalmente ritengo giusto sia così. Semplicemente non è una figura che mi piacerebbe vedere accostata al Milan, per il sol fatto che certe accuse, che corrispondano o meno a verità, non è gradevole che siano mosse a carico dell'ipotetico allenatore di questa squadra, la troverei una caduta di stile notevole. E poi termini come "mafia del calcio" dall'allora allenatore della Juve, permettimi, ma non li perdono. Poi chiunque dica che col presidente che abbiamo sono discorsi che non reggono potrebbe anche avere ragione, ma il presidente c'è già e non posso farci nulla, ma se devo dire la mia su uno che per fortuna ad oggi non fa parte del Milan allora ti dico che per me è no tutta la vita. Ovviamente sulla competenza non discuto, ma qui non c'entra nulla.
Capisco che non ti stia simpatico e che tu non lo voglia al Milan.Non sei la prima e non sarai l'ultima a pensarla in questo modo.Ma la frase sottolineata in neretto mi lascia perplesso.Uno può essere accusato anche ingiustamente.Quindi se a me mi accusano di un reato che non ho commesso passo per soggetto poco raccomandabile?La caduta di stile in questo caso l'avrebbero gli accusatori e non l'accusato se innocente no?
In Italia (non mi riferisco a te, sto parlando in generale) si ha questo vizio.Alla gente non frega se uno è colpevole o innocente!Se lo fanno passare per colpevole, anche se poi verrà provata la sua innocenza rimarrà per sempre colpevole.Questa non è affatto una bella cosa, anzi è il classico atteggiamento ignorante all'Italiana.