Era iniziata come una manifestazione pacifica per difendere dall'abbattimento i 600 alberi del Gezi Park di Istanbul, dove sarebbe dovuto sorgere un centro commerciale ed una moschea. Ma la manifestazione ha preso la piega di una rivolta popolare contro il governo Erdogan. Gli scontri si sono propagati in tutta la Turchia, con Istanbul e la capitale Ankara come centri di rivolta principali, ed hanno portato all'arresto di oltre mille manifestanti e a quasi due mila feriti. Il governo turco nella giornata di ieri aveva anche oscurato parzialmente social network come Twitter e Facebook e proprio oggi il premier Erdogan ha affermato che Twitter mina la democrazia nel mondo. Molte le condanne al gesto autoritario di Erdogan.
Turchia, scontri nella notte
- Creatore Discussione Kurt91
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