Shevchenko parla della situazione del Milan e di Mihajlovic

Andriy Shevchenko ha parlato, tra le altre, anche della situazione del Milan e di Sinisa Mihajlovic. Ecco le parole dell'ex, grandissimo attaccante rossonero:"Gli ultimi anni sono stati complicati. E' un club in transizione. Hanno cercato di trovare l'allenatore giusto, i giocatori adeguati, i proprietari stanno cercando di investire maggiore denaro ora. I sogni di gloria stanno tornando. La vittoria contro la Lazio è stato un grande risultato. Nel calcio bisogna lavorare sodo per raggiungere certi risultati e negli ultimi 25 anni il Milan è stato uno dei club più forti del mondo insieme a Manchester United, Chelsea, Barcellona, Real Madrid o Bayern. Tutto il mondo può avere un momento di transizione, però sono sicuro che il Milan tornerà presto, vedremo una squadra molto forte. Mihajlovic? E' un grande allenatore, un'ottima persona. Sa quello che sta facendo, possiede un carattere forte e grande speranza. Non ha mai giocato nel Milan ma nell'Inter sì, conosce la rivalità. Possiede le qualità che necessita un allenatore rossonero".

grande sheva

E' uno Sheva in versione Capitan Ovvio

Per me potrebbe dire che l'acqua è bagnata e io mi inchinerei lo stesso. Grandissimo, come te pochi al mondo lo sono stati. Un mito, il mio mito!

Avessimo oggi un giocatore come lui ... Giocatori di carisma ... Ancora mi viene in mente quando andò via .. Passai 3 mesi ad " insultarlo " ogni volta che vedevo la sua foto tipo " sheva sei un pirla , ti sei rovinato da solo "

mi sembra che abbiamo trovato un giocatore che potrebbe assomigliargli.

neversayconte ha scritto:

mi sembra che abbiamo trovato un giocatore che potrebbe assomigliargli.

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Io parlavo di leadership ... Si tecnicamente Bacca potrebbe assomigliargli

Finale di Champions 2003 con la Juve .. non potrò mai dimenticare il suo rigore

I love you Andry

Milanforever63 ha scritto:

Finale di Champions 2003 con la Juve .. non potrò mai dimenticare il suo rigore

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Più che il rigore, il suo sguardo. Ho capito che avrebbe segnato già alla prima inquadratura. Guardava l'arbitro come dire "dai, muoviti. Fammi andare a vincere sta coppa!"