Seedorf nelle ultime quattro partite ha fatto benissimo,riuscendo a strappare punti in partite molto difficili (in primis quella contro la Fiorentina).
Poi è chiaro che in qualche occasione abbiamo sofferto non tanto per errori tattici di Clarence,ma per la condizione fisica disastrosa figlia di una preparazione squallida.
Io comunque non ho ancora capito quali sono i criteri per giudicare Seedorf. Se perdiamo pur giocando bene,come contro l'Atletico Madrid e la Juventus,si dice "eh vabbè,però i risultati gli danno torto,le sta perdendo tutte,sticavoli del bel giuoco,l'importante è vincere".
Se vinciamo pur giocando male,invece,viene fuori che il bel giuoco è tutto e i risultati significano poco.
Che poi,io tutte 'ste squadre che vincono tutte le partite asfaltando in scioltezza gli avversari senza correre rischi non le vedo. L'unica che vince sempre così in Italia è la Roma,ma Seedorf per ovvie ragioni non può ottenere quei risultati con questa squadra (che non è neanche stata costruita da lui).
A Genova la partita poteva benissimo finire in pareggio ma il Genoa nell'ultimo mese ha "devastato" (per come lo intendi tu) Juventus, Lazio, Napoli...
Ha anche battuto l'Inter e rifilato tre pere alla Fiorentina.
La verità è che il Genoa è una squadra molto ostica e sta dando filo da torcere a diverse big. Senza contare che per segnare ha avuto bisogno di un calcio d'angolo inesistente,ed è stata graziata a più riprese (Sculli doveva essere espulso,e c'era almeno un rigore per il Milan).