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E' in corso la presentazione ufficiale del Adel Taarabt.
Inizia Adriano Galliani, che parla del marocchino:"Credo di essere il dirigente italiano ad aver visto più volte di tutti Taarabt in azione, grazie a Briatore. L'ho sempre considerato un giocatore dal grande talento. Mi auguro che diventerà un grande giocatore. Il suo acquisto è stato fatto perchè eravamo tutti d'accordo. Seedorf in primis"
Taarabt:"Ho giocato per diversi club. Ma mai in nessuno ai livelli del Milan. E' una squadra molto professionale ed organizzata. E sono impaziente di mostrare le mie qualità sul terreno di gioco. Ero estasiato quando ho saputo che un club del livello del Milan era interessato ad acquistarmi. Firmare il contratto è stato un sogno che è diventato realtà. Il mio idolo è Zinedine Zidane. Chi cresce a Marsiglia, ha come idolo l'ex juventino. Sono un trequartista, preferisco giocare in posizione centrale ma non avrei alcun problema a giocare a destra o a sinistra. Perchè ho scelto il numero 23? Me lo ha suggerito un mio amico, che è un grande fan del Milan. Seedorf è un allenatore eccellente. E da lui posso imparare tanto. Ha un passato da grande giocatore, e lo rispetto molto. Dicono che io abbia un brutto carattere. Non penso. Forse alcune persone hanno difficoltà ad accettare chi è semplice ed onesto come il sottoscritto. Con me, il Milan ora ha anche il Balotelli del Marocco. La sfida contro l'Atletico Madrid sarà molto difficile. Ma può accadere di tutto. Spero di poter mostrare ciò che valgo nelle due partite contro gli spagnoli".
Galliani:"Il Milan ha sempre giocato con molti giocatori offensivi. E' nel nostro Dna. E il nostro Dna è più offensivo di quello dell'Inter".
Inizia Adriano Galliani, che parla del marocchino:"Credo di essere il dirigente italiano ad aver visto più volte di tutti Taarabt in azione, grazie a Briatore. L'ho sempre considerato un giocatore dal grande talento. Mi auguro che diventerà un grande giocatore. Il suo acquisto è stato fatto perchè eravamo tutti d'accordo. Seedorf in primis"
Taarabt:"Ho giocato per diversi club. Ma mai in nessuno ai livelli del Milan. E' una squadra molto professionale ed organizzata. E sono impaziente di mostrare le mie qualità sul terreno di gioco. Ero estasiato quando ho saputo che un club del livello del Milan era interessato ad acquistarmi. Firmare il contratto è stato un sogno che è diventato realtà. Il mio idolo è Zinedine Zidane. Chi cresce a Marsiglia, ha come idolo l'ex juventino. Sono un trequartista, preferisco giocare in posizione centrale ma non avrei alcun problema a giocare a destra o a sinistra. Perchè ho scelto il numero 23? Me lo ha suggerito un mio amico, che è un grande fan del Milan. Seedorf è un allenatore eccellente. E da lui posso imparare tanto. Ha un passato da grande giocatore, e lo rispetto molto. Dicono che io abbia un brutto carattere. Non penso. Forse alcune persone hanno difficoltà ad accettare chi è semplice ed onesto come il sottoscritto. Con me, il Milan ora ha anche il Balotelli del Marocco. La sfida contro l'Atletico Madrid sarà molto difficile. Ma può accadere di tutto. Spero di poter mostrare ciò che valgo nelle due partite contro gli spagnoli".
Galliani:"Il Milan ha sempre giocato con molti giocatori offensivi. E' nel nostro Dna. E il nostro Dna è più offensivo di quello dell'Inter".