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Preliminari di Champions: Le rivali più temibili:
PSV, Fenerbahçe, Metalist Kharkiv e Real Sociedad sono probabilmente le squadre che potrebbero creare più problemi alla squadra di Max Allegri.
PSV, Metalist e Fenerbahçe per arrivare ai playoff dovranno comunque prima passare dal terzo turno preliminare. Già qualificate ai playoff sono i portoghesi del Paços de Ferreira, vera sorpresa dell’ultimo campionato, e gli spagnoli della Real Sociedad, che proprio negli ultimi novanta minuti hanno trovato la qualificazione superando il Valencia in classifica.
Paços de Ferreira:
Squadra dall’età media abbastanza alta, con diversi elementi sopra i 30 anni, ha già perso Josué, una delle rivelazione della scorsa stagione, il 22enne centrocampista tornerà al Porto per sostituire Moutinho.
Giocatore interessante è il 23enne peruviano Hurtado, capace di occupare tutte le posizioni nel 4-2-3-1 del tecnico Paulo Fonseca. Proprio l’allenatore, Fonseca, 40enne alla prima stagione alla guida di una squadra della massima serie, ha compiuto una vera impresa, conquistando il terzo posto, con una squadra che nella sua storia vantava un sesto posto come miglior risultato. Non fortissima fisicamente, con diversi elementi dotati di buona tecnica, sarà la cenerentola dei playoff, pronta a stupire, senza niente da perdere.
Real Sociedad: Dieci anni fa, la Real Sociedad di Xabi Alonso, Kovacevic, Karpin, Nihat e De Pedro, contendeva il titolo al grande Real dei galacticos. Da allora molto è cambiato, c’è stata una retrocessione in segunda nel 2007, e la risalita nella massima serie è arrivata solo dopo tre stagioni all’inferno.
Se il Paços de Ferreira ha rappresentato la rivelazione per il campionato portoghese, lo stesso si può dire della Real, che veniva da un 15esimo e da un 12esimo posto.
Gli elementi più interessanti sono gli esterni offensivi Griezmann e il messicano Carlos Vela, grande promessa del calcio mondiale, che nel 2005 vinceva il Mondiale Under 17 da capocannoniere della manifestazione, è stato il vero MVP della stagione per la Real.
Squadra giovane (26.3 l’età media dell’11 titolare), il tecnico è il 48enne francese Philippe Montanier, che schiera la squadra con un 4-2-3-1. Altri giocatori importanti sono i difensori Martinez, De la Bella e Iñigo Martínez, il centrocampista Illarramendi, e Xabi Prieto e Agirretxe che completano il quartetto offensivo, che è la vera arma della squadra.
Da vedere come usciranno dal calciomercato, Vela e Griezmann sono già dati in uscita.
PSV: Dopo la grossa delusione della scorsa Eredivisie, che ha visto la squadra di Eindhoven in testa per diverse giornate, prima del sorpasso decisivo dell’Ajax, il PSV ha cambiato tecnico, affidandosi a Phillip Cocu. Ex grande giocatore e capitano di PSV e Barcellona, il quasi 43enne tecnico olandese, del quale si parla molto bene, è alla prima vera stagione da allenatore, ad un anno di distanza dall’esperienza da traghettatore della stagione 2011/12, che lo aveva visto sulla panchina del PSV nelle ultime 9 giornate di campionato.
Il PSV ha sicuramente dal centrocampo (che con il ritiro di van Bommel e la partenza quasi certa di Strootman, andrà ricostruito) in su i suoi elementi più interessanti, con i vari Wijnaldum, Narsingh, Lens e Matavz che sono da tempo sul taccuino delle squadre di mezzo mondo. Depay e Locadia i giovani lanciati nella scorsa stagione, che prenderanno parte all’Europeo Under 21.
Nuovo allenatore, difesa molto vulnerabile e centrocampo da rifare, il PSV può comunque fare molto male se i suoi avanti sono in giornata.
Metalist Kharkiv: Forse la più sudamericana delle squadre dell’est Europa, almeno a livello numerico. Ad oggi, infatti in rosa trovano spazio sei argentini e sette brasiliani, con qualche elemento che è già stato naturalizzato e convocato nella nazionale ucraina, come il centrocampista Edmar.
L'allenatore è il 62enne Myron Markevych, che predilige un 4-2-3-1.
Perso Taison passato allo Shakhtar a gennaio, per sostituirlo era tornato Jajá Coelho, bloccato quasi subito da un infortunio, ma apparso comunque abbastanza appesantito. Se riuscirà a ritrovare la migliore condizione, sarà da tenere d’occhio. Altri giocatori interessanti sono Cleiton Xavier, gli argentini Cristaldo e Sosa (ex Napoli e Bayern Monaco), il serbo naturalizzato ucraino Devic, e l’esterno offensivo brasiliano Marlos, grande protagonista nella seconda parte di stagione.
Fenerbahçe: Altra squadra che per arrivare ai playoff dovrà prima passare il terzo turno. I turchi sono reduci da una lunga stagione, che ha visto la squadra di Istanbul impegnata su tre fronti, ma con un successo che è arrivato solo nella coppa nazionale, con l’eliminazione in semifinale di Europa League e il secondo posto in campionato dietro gli storici rivali del Galatasaray.
Dimessosi a sorpresa pochi giorni fa il tecnico Kocaman, il Fenerbahçe è quindi alla ricerca di un nuovo tecnico.
Gli elementi più importanti sono i nazionali turchi: Topal, Gönül, Irtegün, Volkan, al quale andrà ad aggiungersi il nuovo arrivato, Alper Potuk, centrocampista classe 1991.
l'ecclettico mediano brasiliano Cristian, l'ex promessa Erkin Caner, gli africani Sow e Webò, ed il vecchio Dirk Kuyt, gli altri elementi da tenere in considerazione.
Poi sarà il solito luogo comune, ma giocare in Turchia non è mai facile.
Altre squadre che prenderanno sicuramente parte al terzo turno, tra le compagini che non hanno vinto il titolo nazionale, sono: Lione, Zenit San Pietroburgo (che se passeranno il turno saranno teste di serie come il Milan), PAOK, Salisburgo, Nordsjælland, Grasshopper, Zulte Waregem
PSV, Fenerbahçe, Metalist Kharkiv e Real Sociedad sono probabilmente le squadre che potrebbero creare più problemi alla squadra di Max Allegri.
PSV, Metalist e Fenerbahçe per arrivare ai playoff dovranno comunque prima passare dal terzo turno preliminare. Già qualificate ai playoff sono i portoghesi del Paços de Ferreira, vera sorpresa dell’ultimo campionato, e gli spagnoli della Real Sociedad, che proprio negli ultimi novanta minuti hanno trovato la qualificazione superando il Valencia in classifica.
Paços de Ferreira:
Squadra dall’età media abbastanza alta, con diversi elementi sopra i 30 anni, ha già perso Josué, una delle rivelazione della scorsa stagione, il 22enne centrocampista tornerà al Porto per sostituire Moutinho.
Giocatore interessante è il 23enne peruviano Hurtado, capace di occupare tutte le posizioni nel 4-2-3-1 del tecnico Paulo Fonseca. Proprio l’allenatore, Fonseca, 40enne alla prima stagione alla guida di una squadra della massima serie, ha compiuto una vera impresa, conquistando il terzo posto, con una squadra che nella sua storia vantava un sesto posto come miglior risultato. Non fortissima fisicamente, con diversi elementi dotati di buona tecnica, sarà la cenerentola dei playoff, pronta a stupire, senza niente da perdere.
Real Sociedad: Dieci anni fa, la Real Sociedad di Xabi Alonso, Kovacevic, Karpin, Nihat e De Pedro, contendeva il titolo al grande Real dei galacticos. Da allora molto è cambiato, c’è stata una retrocessione in segunda nel 2007, e la risalita nella massima serie è arrivata solo dopo tre stagioni all’inferno.
Se il Paços de Ferreira ha rappresentato la rivelazione per il campionato portoghese, lo stesso si può dire della Real, che veniva da un 15esimo e da un 12esimo posto.
Gli elementi più interessanti sono gli esterni offensivi Griezmann e il messicano Carlos Vela, grande promessa del calcio mondiale, che nel 2005 vinceva il Mondiale Under 17 da capocannoniere della manifestazione, è stato il vero MVP della stagione per la Real.
Squadra giovane (26.3 l’età media dell’11 titolare), il tecnico è il 48enne francese Philippe Montanier, che schiera la squadra con un 4-2-3-1. Altri giocatori importanti sono i difensori Martinez, De la Bella e Iñigo Martínez, il centrocampista Illarramendi, e Xabi Prieto e Agirretxe che completano il quartetto offensivo, che è la vera arma della squadra.
Da vedere come usciranno dal calciomercato, Vela e Griezmann sono già dati in uscita.
PSV: Dopo la grossa delusione della scorsa Eredivisie, che ha visto la squadra di Eindhoven in testa per diverse giornate, prima del sorpasso decisivo dell’Ajax, il PSV ha cambiato tecnico, affidandosi a Phillip Cocu. Ex grande giocatore e capitano di PSV e Barcellona, il quasi 43enne tecnico olandese, del quale si parla molto bene, è alla prima vera stagione da allenatore, ad un anno di distanza dall’esperienza da traghettatore della stagione 2011/12, che lo aveva visto sulla panchina del PSV nelle ultime 9 giornate di campionato.
Il PSV ha sicuramente dal centrocampo (che con il ritiro di van Bommel e la partenza quasi certa di Strootman, andrà ricostruito) in su i suoi elementi più interessanti, con i vari Wijnaldum, Narsingh, Lens e Matavz che sono da tempo sul taccuino delle squadre di mezzo mondo. Depay e Locadia i giovani lanciati nella scorsa stagione, che prenderanno parte all’Europeo Under 21.
Nuovo allenatore, difesa molto vulnerabile e centrocampo da rifare, il PSV può comunque fare molto male se i suoi avanti sono in giornata.
Metalist Kharkiv: Forse la più sudamericana delle squadre dell’est Europa, almeno a livello numerico. Ad oggi, infatti in rosa trovano spazio sei argentini e sette brasiliani, con qualche elemento che è già stato naturalizzato e convocato nella nazionale ucraina, come il centrocampista Edmar.
L'allenatore è il 62enne Myron Markevych, che predilige un 4-2-3-1.
Perso Taison passato allo Shakhtar a gennaio, per sostituirlo era tornato Jajá Coelho, bloccato quasi subito da un infortunio, ma apparso comunque abbastanza appesantito. Se riuscirà a ritrovare la migliore condizione, sarà da tenere d’occhio. Altri giocatori interessanti sono Cleiton Xavier, gli argentini Cristaldo e Sosa (ex Napoli e Bayern Monaco), il serbo naturalizzato ucraino Devic, e l’esterno offensivo brasiliano Marlos, grande protagonista nella seconda parte di stagione.
Fenerbahçe: Altra squadra che per arrivare ai playoff dovrà prima passare il terzo turno. I turchi sono reduci da una lunga stagione, che ha visto la squadra di Istanbul impegnata su tre fronti, ma con un successo che è arrivato solo nella coppa nazionale, con l’eliminazione in semifinale di Europa League e il secondo posto in campionato dietro gli storici rivali del Galatasaray.
Dimessosi a sorpresa pochi giorni fa il tecnico Kocaman, il Fenerbahçe è quindi alla ricerca di un nuovo tecnico.
Gli elementi più importanti sono i nazionali turchi: Topal, Gönül, Irtegün, Volkan, al quale andrà ad aggiungersi il nuovo arrivato, Alper Potuk, centrocampista classe 1991.
l'ecclettico mediano brasiliano Cristian, l'ex promessa Erkin Caner, gli africani Sow e Webò, ed il vecchio Dirk Kuyt, gli altri elementi da tenere in considerazione.
Poi sarà il solito luogo comune, ma giocare in Turchia non è mai facile.
Altre squadre che prenderanno sicuramente parte al terzo turno, tra le compagini che non hanno vinto il titolo nazionale, sono: Lione, Zenit San Pietroburgo (che se passeranno il turno saranno teste di serie come il Milan), PAOK, Salisburgo, Nordsjælland, Grasshopper, Zulte Waregem
