Plusvalenze: la lezione dell'Inter al Milan.

7AlePato7 ha scritto:

Di se e di ma non si vive. A oggi loro sono entrati due volte consecutive in Champions, aggiustano i bilanci per acquistare i giocatori, possono permettersi Conte. Hanno una proprietà solida e stabile, ben definita. Insomma hanno buone ragioni per avere fiducia nel presente e nel futuro. Noi sismo con le pezze al ****, una proprietà sanguisuga che sta cercando in tutti i modi di ridurre i tempi per massimizzare il proprio utile, vendendo i giocatori migliori che abbiamo, depauperando ulteriormente la rosa. Abbiamo un settore giovanile che fa ridere e zero progetti concreti di rilancio nell’immediato. C’è da rimboccarsi le maniche e lavorare a testa bassa.

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carlocarlo ha scritto:

fra 3 anni anche noi se lavoriamo bene saremmo nelle loro condizioni. voler essere nelle stesse condizioni loro non è possibile per noi. facciamocene una ragione

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ilgallinaccio ha scritto:

non mi sembra normale.
dire bravi loro che riescono a farlo, non è elogiarli. se è consentito farlo, fanno bene a farlo. noi non siamo in grado neanche di fare questo.

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carlocarlo ha scritto:

fra 3 anni anche noi se lavoriamo bene saremmo nelle loro condizioni. voler essere nelle stesse condizioni loro non è possibile per noi. facciamocene una ragione.

si è criticato la potenza di suning quando loro non potevano spendere causa FPF ora che ne sono fuori stanno incominciando a spendere. ora siamo noi nella loro situazione

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Lineker10 ha scritto:

Con i soli Cutrone Calabria e Donnarumma incassiamo più di quanto abbia ricavato l'Inda dal settore giovanile in dieci anni.

Basta fare un confronto con il palmares del nostro settore giovanile e il loro per capire che sono una società ridicola, di incompetenti totali, altro che modello da seguire!!!

Guarda, dell'Inda invidio solo chi si occupa della selezione e crescita dei ragazzi, quella è davvero un'eccellenza assoluta, oltre a loro sono una società vergognosa.

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Admin ha scritto:

Come riportato da Franco Ordine su Il Giornale in edicola oggi, l'Inter continua a dare una bella lezione al Milan per quanto riguarda le plusvalenze. Ausilio continua ad essere il re assoluto, in materia. Il dirigenti in questi anni è riuscito in questi anni ad uscire dal tunnel del FPF quotando diversi giovanotti delle giovanili sul mercato. Mantenendo l'argenteria. Tutto il contrario del Milan. Fassone e Mirabelli hanno smantellato il settore giovanile. Se oggi il Milan vuole fare qualche golosa plusvalenza, deve attingere ancora alla ricca eredità lasciata da Berlusconi e Galliani. Donnarumma, Cutrone, Calabria, Suso, Locatelli.

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vannu994 ha scritto:

Eh si cede tutti ragazzi che sono di grandissima prospettiva è che noi avremmo portato probabilmente un prima squadra. Il fatto è che loro lasciano i ragazzi in primavera per vincere il campionato, noi li portiamo in prima per crescere, hanno un settore giovanile con i ControC, e non ne fanno giocare mezzo. Comunque Sala che ha preso il Sassuolo l’ho visto giocare quest’anno qualche volta mi ha impressionato molto.

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Zosimo2410 ha scritto:

Il Milan é stato 100 volte piú scrocco se é vera l’indiscrezione del bilancio a -122.

Ha aggirato i vicoli sui versamenti in conto capitale della proprietá!

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Milanforever26 ha scritto:

Vabbé allora diciamo come stanno le cose: l'Inter fa operazioni sporche..bravissimi nel farle eh..ma non è questione di giovani forti bensì in molti casi di piccole società compiacenti che aiutano la big di turno a "pulire" il bilancio

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