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Pincolini durissimo:"Milan, non servono scienziati col camice".
Vincenzo Pincolini, storico ex preparatore del Milan, sulla situazione del club rossonero:"Mi sembra di rivedere ciò che ho vissuto in prima persona. C'è Milan Lab che vuole tornare al centro. La preparazione fisica si fa sul campo, non servono scienziati in camice bianco. C'è aria malefica al Milan. La società dovrebbe fare chiarezza ma c'è la pressione del risultato, quindi non so se si farà chiarezza".
"Mi dispiace dire certe cose, ma a Milanello tira davvero una brutta aria. Mi sembra di rivedere una situazione nella quale ero stato coinvolto anche io, e centra Milan Lab. Nel 2002 io non avevo accettato alcune decisioni prese dai responsabili di Milan Lab e venni allontanato. La stessa cosa, a mio avviso, è successa a Marra. Qualcuno di Milan Lab vuole tornare alla ribalta e per farlo ha fatto in modo che Marra venisse allontanato. Mi viene da ridere se qualcuno crede che il problema sia il kamut o la dieta vegata, centrano giochi di potere e penso che Montella in questa scelta non centri niente ma abbia dovuto subire una decisione presa dall'alto. Io non parlo a vanvera, dico certe cose perchè mi vengono riferite. C'è qualche scienziato che pretende di diventare preparatore atletico senza averne le competenze, ma con gli scienziati nessuno ha mai vinto niente. I responsabili di questa situazione sono gli stessi che mi avevano allontanato. Erano finiti dietro le quinte ma ora vogliono riprendersi la scena, sono malati di protagonismo. La società voleva trovare un capro espiatorio e l'hanno trovato in Marra, su consiglio di determinate persone che, evidentemente, sono riuscite ad avere un certo peso anche nel nuovo corso della società.
Il problema del Milan non è la condizione fisica, ma l'organizzazione tattica, difensiva e offensiva. Inoltre mi pare che sia stato fatto tutto troppo velocemente, il Milan non ha ambizioni di vittoria, ma di quarto posto."
Vincenzo Pincolini, storico ex preparatore del Milan, sulla situazione del club rossonero:"Mi sembra di rivedere ciò che ho vissuto in prima persona. C'è Milan Lab che vuole tornare al centro. La preparazione fisica si fa sul campo, non servono scienziati in camice bianco. C'è aria malefica al Milan. La società dovrebbe fare chiarezza ma c'è la pressione del risultato, quindi non so se si farà chiarezza".
"Mi dispiace dire certe cose, ma a Milanello tira davvero una brutta aria. Mi sembra di rivedere una situazione nella quale ero stato coinvolto anche io, e centra Milan Lab. Nel 2002 io non avevo accettato alcune decisioni prese dai responsabili di Milan Lab e venni allontanato. La stessa cosa, a mio avviso, è successa a Marra. Qualcuno di Milan Lab vuole tornare alla ribalta e per farlo ha fatto in modo che Marra venisse allontanato. Mi viene da ridere se qualcuno crede che il problema sia il kamut o la dieta vegata, centrano giochi di potere e penso che Montella in questa scelta non centri niente ma abbia dovuto subire una decisione presa dall'alto. Io non parlo a vanvera, dico certe cose perchè mi vengono riferite. C'è qualche scienziato che pretende di diventare preparatore atletico senza averne le competenze, ma con gli scienziati nessuno ha mai vinto niente. I responsabili di questa situazione sono gli stessi che mi avevano allontanato. Erano finiti dietro le quinte ma ora vogliono riprendersi la scena, sono malati di protagonismo. La società voleva trovare un capro espiatorio e l'hanno trovato in Marra, su consiglio di determinate persone che, evidentemente, sono riuscite ad avere un certo peso anche nel nuovo corso della società.
Il problema del Milan non è la condizione fisica, ma l'organizzazione tattica, difensiva e offensiva. Inoltre mi pare che sia stato fatto tutto troppo velocemente, il Milan non ha ambizioni di vittoria, ma di quarto posto."