Parli dell'albero di Natale?
E' vero, ma quante volte è stato "puro"? Penso ad esempio a quando c'era Kakà: lui non era né il vertice di quell'albero, né nella parte subito dietro. SI infilava. e segnava. Sheva in quel contesto non era semplicemente il finalizzatore, ma girava intorno all'area, tipo falso nueve.
In quell'ottica si può giocare Mario, ma servirebbero altri interpreti in altri ruoli.
Se metti Elsha e, per dire, Ribery come ali, certo che Balo può essere vertice, ma se dietro hai Robinho (non sa cosa sia la porta), Honda (che dentro non si butterà MAI, a meno che Seedorf non lo rivolti come un calzino), Kakà, che non ha più l'età per fare la seconda punta, vuol dire che tiri sempre da fuori e basta. Non possiamo permettercelo.
Per questo dico Balo più indietro: perché lui le caratteristiche (non da trequartista, non da ultimo passaggio, ma da punta mobile) le ha, per stare fuori area. Dialogare sa dialogare nello stretto. La palla la tiene anche abbastanza. Ma non avrà mai il movimento alla THomasson, alla Pippo, alla Crespo che servono come l'aria per fare questo gioco con questi interpreti.