Il monte ingaggi che aveva superato i 90 milioni di euro (quanto il Milan) non é sopportabile nel tempo da una squadra che, al netto della champions, fatica ad arrivare a 140-150 milioni di fatturato.
Molti giocatori hanno raggiunto la piena maturazione (Koulibaly, Allan, Insigne, Manolas, Milik) e possono solo perdere valore. Altri (Mertens, Callejon, Llorente) sono in prossimitá dell’inizio della parabola discendente.
É il momento di incassare quello che si puó incassare e ricostruire su nuove basi, con ingaggi compatibili, giocatori funzionali uniti a talenti con potenziale di sviluppo. Bisogna creare i nuovi Hamsik, i nuovi Mertens, i nuovi Allan e i nuovi Koulibaly come prima sono passati i Lavezzi, i Cavani e gli Higuain.
É un destino inevitabile per il Napoli, la capacitá di governarlo bene o male fará la qualitá del nuovo ciclo.
Finora tutte le volte che sembrava iniziare la fine del ciclo (partenze di Cavani, di Benitez, di Higuain....) é sempre ripartito alla grande.
Magari non gli andrá sempre bene.
