Shevchenko
Bannato
- Registrato
- 24 Novembre 2013
- Messaggi
- 2,759
- Reaction score
- 24
Il fattaccio è accaduto Giovedì notte, quando Simone Boccardini stava chiudendo il suo locale, il kandinsky. Ma questa brutta storia è iniziata un po' prima.
Il signor Boccardini Venerdì scorso aveva negato da bere a 4 individui, perché si erano presentati al suo locale dopo la chiusura, mentre lui era al suo interno a fare le consuete pulizie. Vista la risposta negativa del proprietario, i 4 malviventi passarono subito alle minacce "Non sai chi siamo, noi non siamo i soliti tunisini, siamo anche un po mafiosi" proseguendo anche minacciando moglie e figli.
Ma il fattaccio si è consumato ieri notte, Simone racconta la seguente, brutta storia: "Sono tornati ieri notte quando stavo abbassando la serranda e stavo andando via. Stavolta non mi hanno chiesto nulla, non mi hanno dato neanche il tempo di parlare, mi hanno colpito da dietro, alle spalle. Non so bene cosa è accaduto perche mi hanno picchiato tanto da farmi svenire. Quando mi sono ripreso ho chiamato subito il 113"
Quindi l'ondata di violenza in Italia non pare fermarsi.
Infine Simone Boccardini lancia un ultimo appello: "Tutti devono sapere quello che mi è successo qualche ora fa" aveva scritto lo stesso Simone sulla sua pagina Facebook di prima mattina. "fuori dal locale, dopo aver pulito mi accingevo a tornare a casa quando ho subito una rappresaglia da parte di un folto gruppo di tunisini, comandati da un infame maledetto a cui nei giorni scorsi avevo negato il drink causa orario"
Il suo aggressore, fermato poco dopo l'aggressione, a poca distanza dal locale dalla squadra volante della questura di Perugia intervenuta sul posto, è stato fermato e portato in questura e successivamente arrestato per violenza privata e lesioni personali. Una volta in questura, gli agenti hanno potuto scoprire tutto il suo curriculum criminale fatto di molte denunce per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Y.H, queste le iniziali del giovane marocchino del 1988, verrà processato venerdì mattina per direttissima.
Il signor Boccardini Venerdì scorso aveva negato da bere a 4 individui, perché si erano presentati al suo locale dopo la chiusura, mentre lui era al suo interno a fare le consuete pulizie. Vista la risposta negativa del proprietario, i 4 malviventi passarono subito alle minacce "Non sai chi siamo, noi non siamo i soliti tunisini, siamo anche un po mafiosi" proseguendo anche minacciando moglie e figli.
Ma il fattaccio si è consumato ieri notte, Simone racconta la seguente, brutta storia: "Sono tornati ieri notte quando stavo abbassando la serranda e stavo andando via. Stavolta non mi hanno chiesto nulla, non mi hanno dato neanche il tempo di parlare, mi hanno colpito da dietro, alle spalle. Non so bene cosa è accaduto perche mi hanno picchiato tanto da farmi svenire. Quando mi sono ripreso ho chiamato subito il 113"
Quindi l'ondata di violenza in Italia non pare fermarsi.
Infine Simone Boccardini lancia un ultimo appello: "Tutti devono sapere quello che mi è successo qualche ora fa" aveva scritto lo stesso Simone sulla sua pagina Facebook di prima mattina. "fuori dal locale, dopo aver pulito mi accingevo a tornare a casa quando ho subito una rappresaglia da parte di un folto gruppo di tunisini, comandati da un infame maledetto a cui nei giorni scorsi avevo negato il drink causa orario"
Il suo aggressore, fermato poco dopo l'aggressione, a poca distanza dal locale dalla squadra volante della questura di Perugia intervenuta sul posto, è stato fermato e portato in questura e successivamente arrestato per violenza privata e lesioni personali. Una volta in questura, gli agenti hanno potuto scoprire tutto il suo curriculum criminale fatto di molte denunce per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Y.H, queste le iniziali del giovane marocchino del 1988, verrà processato venerdì mattina per direttissima.