Innazitutto, indagare è attività preliminare e che viene portata avanti da chi pensa che ci sia qualcosa che non va, e non ha nulla dunque a che vedere con un giudizio di colpevolezza. C'è la fase successiva alle indagini dove chi è chiamato in causa può difendersi e spiegare e rivolgersi a chi deve dare un giudizio terzo. Dunque, indagare non vuol dire essere colpevoli. Questo è il punto da tenere presente. I giornali invece meglio lasciarli stare. Si vedono una marea di processi scritti dai giornali prima di entrare in aula. Poi, se invece la giustizia smentisce quanto scrivevano i giornalisti, dell'innocenza non legge più nessuno perchè nessuno ne scrive più.