Perinetti, dirigente del Genoa, intervistato da Radio Anch'io, ha confermato che domani si terrà un nuovo incontro, da dentro o fuori, per Piatek al Milan. Il dirigente ha ammesso che dopo l'offerta del Milan al giocatore, diventa difficile trattenerlo. In rossonero guadagnerebbe molto di più. Perinetti poi ha parlato delle contropartite inserite nell'affare, i nomi sono quelli che si leggono sui giornali. Sempre secondo Perinetti, il rendimento di un attaccante è condizionato dal rendimento della squadra. Perinetti infatti ha sottolineato come Piatek, con Juric, ha segnato un solo gol. Su rigore. Domani giornata da dentro o fuori, dunque.
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi si può chiudere per Piatek al Milan in cambio di 35 mln più l'inserimento di Josè Mauri. Difficile l'inserimento di Bertolacci, che vuole una buonuscita. Così l'alternativa diventa Mauri. Si più chiudere a 35 mln più il cartellino del centrocampista valutato cinque.
Preziosi aveva chiesto Plizzari, per il Milan però è incedibile. Ma il presidente genoano è pronto a tornare alla carica.
Cinque milioni di distanza tra il Milan ed il Genoa per Piatek:35 l'offerta, 40 la richiesta. Distanza che sarà colmata dall'inserimento di un giocatore. Bocciati Laxalt e Halilovic. In ballo ci sono Bertolacci, Josè Mauri e Plizzari molto gradito al Genoa. Domani si terrà l'incontro per chiudere la trattativa.
Secondo La Gazzetta, Piatek potrebbe arrivare a Milano in serata per poi sottoporsi alle visite mediche domani.
