Quando la volpe non arriva all'uva, dice che è acerba. Ecco riassunto il pensiero di galliani.
Il milan per anni ha fatto molto meglio in europa che in campionato perchè ci portava avanti l'inerzia del blasone, dell'esperienza, della classe dei nostri calciatori chiave. Stare sul pezzo ogni domenica è molto difficile e i nostri leaders erano tutti avanti con gli anni ormai, serviva una rinfrescata alla rosa attraverso nuovi innesti che avrebbero portato nuova linfa vitale. Operazione mai effettuata e lì sono iniziati i nostri guai.
Troppe volte si confondono gli obiettivi economici coi risultati sportivi. A galliani interessa solo monetizzare, quindi arrivare in champions e garantirsi molti introiti anche attraverso il terzo posto. Anni sciagurati di gestione ci hanno visto passare da prima/seconda forza del campionato a settima/ottava. Il crollo sportivo ha portato con se ovviamente anche disastri economici. Perchè le ultime cahmapions ci hanno visto solo 'partecipare' non competere, si sapeva infatti benissimo che non avremmo vinto .In pieno stile gallinaceo si tirava a campare : zero possibilità, zero ambizioni, zero programmazione. Un milan versione zombie sospeso tra la vita e la morte.
Ora siamo trapassati.