Pensieri...a ruota libera

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Ravezzani:"Aveva ragione Maldini. Si può dire".
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Milan - Inter: 22 aprile ore 20:45. Tv e Streaming.
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Milan da tabula rasa. A partire dalla comunicazione.
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Pioli e Gabbia:"La Roma ha meritato. Il derby e il futuro...".
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Adani Serena e co:"Pioli? Segnale forte. Scaroni...".
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De Rossi e Mancini:"Due grandi partite. Felici di essere passati".
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Pioli Milan: stavolta può essere finita davvero.
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Milan fuori dall'EL. Il fallimento è totale.
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Cinque italiane in Champions. Ufficiale.
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Atalanta in semifinale di EL col Marsiglia. Roma - Bayern.
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11 Roten1896
Umiliati, continuamente umiliati
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Pioli:"Perchè Musah. Ecco cosa servirà stasera".
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De Rossi e Bove:"Serata importante per noi. Rinnovo? Solo Milan...".
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Bergomi e De Grandis nel pre Roma Milan. Dichiarazioni.
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Atalanta Liverpool e ritorno quarti EL. 18 aprile ore 21.
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Schlein beffata, sorpasso AVS per Salis in UE
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Trevisani:"Chuku non è scarso. Lo farei giocare con la Roma".
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Fiorentina-Viktoria Plzen. 18 aprile ore 18,45. Tv e Streaming
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andre

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Bisognerebbe trasferirsi in qualche paese caldo, magari un'isola. Niente ****ate, niente problemi, lontano da sta società
 
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alexrossonero

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Quando mi chiedono come sto, nel 99% dei casi mi sento decisamente a disagio nel rispondere. Trascurando le volte in cui ti senti davvero bene a 360 gradi e quelle in cui ti senti una *****, volte nelle quali la risposta diventa immediata, per il resto il primo pensiero che viene in mente è "boh, non ci avevo pensato fino ad ora"..tralasciando il reale significato della domanda per chi te l'ha porta. Tanto che ho cominciato ad elaborare risposte predefinite del tutto insignificanti: "ma si, va'". "Non c'è male". "Non mi lamento". Cioè, dai, che risposte sono? in effetti il discorso muore sempre lì. E siccome sono completamente onesto con me stesso, il più delle volte non mi degno nemmeno di contraccambiare: "e tu come stai?"...non perchè non mi interessi (beh si, anche per questo), ma soprattutto perchè so che la risposta che riceverei avrebbe più o meno la stessa rilevanza di quelle in precedenza date da me, nulla.
 
Splendidi Incisivi

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GioNF ha scritto:
In quanto Scozzese chiedo la rimozione della bandiera inglese e la sua sostituzione con la Bandiera Scozzese. O, al limite, quella del Regno Unito.

E voglio anche il Basco.
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Ridicoli gli italioti che si spacciano per stranieri... come gli italo-inglesi o gli italo-ammerigani o i giappo-italiani :fuma:
 
andre

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alexrossonero ha scritto:
Quando mi chiedono come sto, nel 99% dei casi mi sento decisamente a disagio nel rispondere. Trascurando le volte in cui ti senti davvero bene a 360 gradi e quelle in cui ti senti una *****, volte nelle quali la risposta diventa immediata, per il resto il primo pensiero che viene in mente è "boh, non ci avevo pensato fino ad ora"..tralasciando il reale significato della domanda per chi te l'ha porta. Tanto che ho cominciato ad elaborare risposte predefinite del tutto insignificanti: "ma si, va'". "Non c'è male". "Non mi lamento". Cioè, dai, che risposte sono? in effetti il discorso muore sempre lì. E siccome sono completamente onesto con me stesso, il più delle volte non mi degno nemmeno di contraccambiare: "e tu come stai?"...non perchè non mi interessi (beh si, anche per questo), ma soprattutto perchè so che la risposta che riceverei avrebbe più o meno la stessa rilevanza di quelle in precedenza date da me, nulla.
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straquoto
 
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alexrossonero ha scritto:
Quando mi chiedono come sto, nel 99% dei casi mi sento decisamente a disagio nel rispondere. Trascurando le volte in cui ti senti davvero bene a 360 gradi e quelle in cui ti senti una *****, volte nelle quali la risposta diventa immediata, per il resto il primo pensiero che viene in mente è "boh, non ci avevo pensato fino ad ora"..tralasciando il reale significato della domanda per chi te l'ha porta. Tanto che ho cominciato ad elaborare risposte predefinite del tutto insignificanti: "ma si, va'". "Non c'è male". "Non mi lamento". Cioè, dai, che risposte sono? in effetti il discorso muore sempre lì. E siccome sono completamente onesto con me stesso, il più delle volte non mi degno nemmeno di contraccambiare: "e tu come stai?"...non perchè non mi interessi (beh si, anche per questo), ma soprattutto perchè so che la risposta che riceverei avrebbe più o meno la stessa rilevanza di quelle in precedenza date da me, nulla.
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Le domande di routine mi hanno sempre provocato ribrezzo assoluto. Quelli che ti conoscono, gli unici a cui importa, sanno già come stai. Quelli che non ti conoscono te lo chiedono per dire qualcosa.

Il bel tacer non fu mai scritto disse qualcuno, e secondo me aveva ragionissima
 
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