Pato the best
Bannato
- Registrato
- 21 Febbraio 2013
- Messaggi
- 6
- Reaction score
- 0
Dal blog di Carlo Pellegatti.
Il Milan.Una famiglia dalla quale si sono allontanati solo con il corpo, non con il cuore o con l’anima i giocatori, che hanno indossato questa maglia. Parlo di Helveg, che ha telefonato a Milanello contento del risultato, di Thiago Silva ,che ha twittato felice come se avesse vinto ancora con i suoi ex compagni, come il caro Pato, che ha telefonato in video conferenza con un responsabile dell’Ufficio Stampa, complimentandosi per il 2-0 finale. La stessa festa improvvisata, dietro la panchina, dai giocatori di oggi. Balotelli, grande vecchio cuore rossonero, salta come il primo tifoso, abbracciandosi con gli amici. Robinho, solo per il suo balzo in alto, urlando di gioia, meriterebbe la riconferma a vita. Questo è il Milan, un Milan da amare sempre. La coreografia, con il vecchio capitano Kilpin, che troneggiava in Curva Sud, è stata splendida. Partita perfetta anche per i ragazzi, che questa settimana sono costretti agli straordinari. Prima l’Europa, poi l’Italia. Spero, a proposito,c he tutti finalmente abbiano capito che il Milan, in campo internazionale, gioca sempre per conquistare il massimo traguardo, anche quando gli ostacoli sembrano insuperabili. Altro che amichevole, ”tanto a noi interessa il Derby”. Certo, ora la concentrazione è già sulla sfida di domenica. Benedetto il calendario. Dopo l’impresa contro il Barca, fosse capitato sulla strada del Milan un avversario di bassa caratura, il pericolo di un discesa repentina della tensione sarebbe stato palpabile. Invece i giocatori entreranno in campo, in un San Siro molto nerazzurro, con la testa giusta pronti per un’altra grande prestazione, pronti per conquistare altri punti sulla strada della Europa che conta. Perché la Champions League e il Milan non devono mai dividersi!!
Pato uno di noi per sempre!!!
Il Milan.Una famiglia dalla quale si sono allontanati solo con il corpo, non con il cuore o con l’anima i giocatori, che hanno indossato questa maglia. Parlo di Helveg, che ha telefonato a Milanello contento del risultato, di Thiago Silva ,che ha twittato felice come se avesse vinto ancora con i suoi ex compagni, come il caro Pato, che ha telefonato in video conferenza con un responsabile dell’Ufficio Stampa, complimentandosi per il 2-0 finale. La stessa festa improvvisata, dietro la panchina, dai giocatori di oggi. Balotelli, grande vecchio cuore rossonero, salta come il primo tifoso, abbracciandosi con gli amici. Robinho, solo per il suo balzo in alto, urlando di gioia, meriterebbe la riconferma a vita. Questo è il Milan, un Milan da amare sempre. La coreografia, con il vecchio capitano Kilpin, che troneggiava in Curva Sud, è stata splendida. Partita perfetta anche per i ragazzi, che questa settimana sono costretti agli straordinari. Prima l’Europa, poi l’Italia. Spero, a proposito,c he tutti finalmente abbiano capito che il Milan, in campo internazionale, gioca sempre per conquistare il massimo traguardo, anche quando gli ostacoli sembrano insuperabili. Altro che amichevole, ”tanto a noi interessa il Derby”. Certo, ora la concentrazione è già sulla sfida di domenica. Benedetto il calendario. Dopo l’impresa contro il Barca, fosse capitato sulla strada del Milan un avversario di bassa caratura, il pericolo di un discesa repentina della tensione sarebbe stato palpabile. Invece i giocatori entreranno in campo, in un San Siro molto nerazzurro, con la testa giusta pronti per un’altra grande prestazione, pronti per conquistare altri punti sulla strada della Europa che conta. Perché la Champions League e il Milan non devono mai dividersi!!
Pato uno di noi per sempre!!!