Propongo un ragionamento.
Alla squadra serve una terza punta: nel caso in cui Piatek o Cutrone dovessero avere - ad uno o a entrambi - un piccolo acciacco, chi giocherebbe in avanti? Oggi giocherebbe Borini. Nel caso rientrasse alla base il già nostro André Silva, sarebbe uno spreco e dilapidare un patrimonio, tenerlo in panchina per poche partite l'anno.
Perché trattasi di questo: avere un rimpiazzo che giochi qualche partita - poche partendo titolare - in grado di completarsi con Piatek o Cutrone, avendo magari modo di giocare anche un po' più largo nel caso in cui la partita lo richieda.
Ed è proprio secondo questi motivi che - credo - non occorra un giocatore particolarmente "giovane", anzi. Un attaccante d'esperienza porterebbe un valore aggiunto ad un parco attaccanti molto giovane.
Considero pure che essendo questa necessità non così prioritaria rispetto all'acquisto di una o più ali e di un centrocampista, spendere una cifra elevata per poche partite l'anno sarebbe uno spreco che non ci possiamo permettere. Quindi costo di cartellino basso e ingaggio contenuto, sarebbero ulteriori parametri decisamente non secondari.
Alla luce di queste premesse - spero condivisibili - ritengo che Pato possa avere le caratteristiche che elencavo in precedenza.
La provenienza dal campionato cinese - deterrente che molti citano - non preoccuperebbe più di tanto, visto i già citati esempi di Gervinho, oltre a quelli di Witsel o Paulinho, che non hanno di certo sfigurato in squadre (Borussia Dortmund e Barcellona) pari al nostro livello se non superiori.
Considerato che Pato arriverebbe a parametro zero e credo che non punti ad un ingaggio elevato, oltre che conoscere l'ambiente - anzi si dice sarebbe desideroso di tornare - e di essere in ottimi rapporti con Leonardo e non solo, l'acquisto del brasiliano sarebbe da prendere in serissima considerazione.