Lo dico sempre. Per ambire ad una grande squadra devi avere una dote fuori dal comune. Che sia fisica, che sia tecnica, che sia tattica. Poi se ne hai più di qualcuna allora sei proprio un fuoriclasse. Questo Pasalic mi sembrava un giocatore cosi, ne carne ne pesce, senza nessuna dote di spicco. Ha fatto più di qualche gol, si sa buttare dentro bene, ma per il resto era un giocatore piuttosto modesto, uno di quelli che in mezzo al campo non si sentiva. Da ricordare solo per il rigore di Doha.