Paolo Maldini potrebbe avere un ruolo nel Milan

yelle ha scritto:

Per quel che mi riguarda, essere una bandiera non vuol dire accettare qualsiasi cosa, essere una "mummia" che accetta qualsiasi tipo di comportamento dalla propria curva senza batter ciglio.
Per me pure la Maldini persona non si discute, poi ognuno è libero di pensarla come vuole.

Clicca per allargare...

Certo, ci mancherebbe pure.
Con il mio post non volevo affatto sostenere che una bandiera debba sempre accettare passivamente tutto cioè che una tifoseria fa o non fa. E' chiaro però che il ruolo della bandiera comporta una serie di "doveri", tra virgolette, se vogliamo chiamarle così..
Rappresentare una squadra, essere, per certi versi, il primo pensiero che chiunque dovrebbe avere quando pensa alla tua squadra..
E, francamente, Maldini certi comportamenti non li ha mai avuti (penso, soprattutto al gesto dello schifo associato alla maglia e alle dichiarazioni di voler andare al Real, come anche al non metterci mai la faccia quando le cose andavano malissimo, leggasi stagione di tabarez e co.). Da persona intelligente, qual'è sempre stata, mi stupisco che si sia meravigliato che una parte della tifoseria, che da sempre vive di propri "ideali" e "valori" (discutibili a volte, certo, ma c'è poco da fare se sono quelli) l'abbia contestato, non è stato niente di meno che un gesto di coerenza nei confronti del proprio "credo". Poi possiamo discutere finché vogliamo sul fatto che fosse giusto o meno, che fosse opportuno o meno contestarlo nel giorno del suo addio. Resta il fatto che non mi aspetto che, un tifoso che vive il tifo con una mentalità "ultras", il giorno dell'addio di maldini si alzi in piedi e gli faccia un'ovazione. (è anche vero che, forse, in questo Maldini pagò anche lo scotto di vedersi accostato alle due bandiere monumentali che l'hanno preceduto, Baresi, che scese in B pur di non abbandonare la squadra nonostante le offete e che per 20 anni fu un capitano modello sia dentro che fuori il campo, e Rivera, vera e propria leggenda rossonera.)

Per uscire dalla crisi riportiamo a casa i leader

22.09.2012 18:00 di Emiliano Cuppone

Una delle cause di questa crisi totale in casa Milan potrebbe essere l’esodo di massa dei senatori, con tante colonne rossonere che hanno lasciato lo spogliatoio del diavolo in un addio di massa che ha destabilizzato l’ambiente. La sensazione è che in casa Milan si sia persa un po’ la bussola, con un capitano che prova a serrare le fila, ma che non può più contare sull’apporto fondamentale dei tanti primi ufficiali che hanno abbandonato la nave in un momento piuttosto complicato. Allegri e Galliani avevano provato a trattenerne almeno un paio, si pensava che Nesta e Gattuso avrebbero potuto firmare l’ennesimo rinnovo annuale per garantire continuità per altri 12 mesi. I due compagni di tante battaglie, però, hanno deciso di andare a cercare fortuna in campionati minori, spinti dalla voglia di essere ancora protagonisti nel rettangolo verde più che fra le quattro mura dello spogliatoio. Lo smarrimento iniziale del nuovo Milan, però, sembra aver spinto la dirigenza rossonera a correre ai ripari, provando a riportare a Milanello uomini di spessore, personalità importanti che possano fare da trait d’union fra squadra e dirigenza, provando a mediare anche nei rapporti con il tecnico. Spunta l’ipotesi Paolo Maldini, da troppo tempo lontano dal suo Milan, sin da quell’addio amaro del maggio 2009. Il capitano storico, uomo unico per carisma e fascino calcistico, negli ultimi anni ha ribadito di non sentirsi troppo bene accetto nella dirigenza rossonera, attendendo l’offerta giusta per ricoprire un ruolo che gli dia stimoli veri e non sia solo di rappresentanza. I bene informati riferiscono di abboccamenti con l’ex difensore del diavolo, contatti riattivati per provare a portarlo in società con un ruolo alla Leonardo, a conferma di quanto sostenuto vi sono anche le visite a Milanello negli ultimi tempi di capitan Paolo. Qualcuno riferisce di una voglia matta di Massimiliano Allegri di averlo al suo fianco, con il livornese che proverebbe a mettere pressione sui vertici di via Turati e prometta a Maldini di poterlo riportare a casa. In questo contesto anche i contatti con Gennaro Gattuso, felicissimo della sua avventura svizzera, ma tentato da Galliani e soci con la prospettiva di essere affiancato a Mauro Tassotti per un eventuale dopo Allegri. Il calabrese avrebbe gentilmente declinato l’invito per adesso, ma quando rese nota la sua scelta di lasciare il Milan dichiarò a chiare lettere di voler tornare un giorno con un ruolo dirigenziale. La sensazione è che la società rossonera si sia convinta di non poter fare a meno di personalità dal peso specifico importante, fari per una squadra che ha bisogno di ritrovare la strada ed uscire da un tunnel insidioso, fatto di scarsi risultati e mancanza di carattere. Attendiamo sviluppi sulla vicenda e con un po’ di nostalgia speriamo vivamente di rivedere quelle facce rassicuranti nell’ambiente Milan, per non rischiare di perdere un'altra guida importante, un po’ come accadde oltre 25 anni orsono con Gianni Rivera.

Fonte: MN

Beh con Maldini+Gattuso il Milan cambierebbe radicalmente nell'approccio psicologico

James Watson ha scritto:

Certo, ci mancherebbe pure.
Con il mio post non volevo affatto sostenere che una bandiera debba sempre accettare passivamente tutto cioè che una tifoseria fa o non fa. E' chiaro però che il ruolo della bandiera comporta una serie di "doveri", tra virgolette, se vogliamo chiamarle così..
Rappresentare una squadra, essere, per certi versi, il primo pensiero che chiunque dovrebbe avere quando pensa alla tua squadra..
E, francamente, Maldini certi comportamenti non li ha mai avuti (penso, soprattutto al gesto dello schifo associato alla maglia e alle dichiarazioni di voler andare al Real, come anche al non metterci mai la faccia quando le cose andavano malissimo, leggasi stagione di tabarez e co.). Da persona intelligente, qual'è sempre stata, mi stupisco che si sia meravigliato che una parte della tifoseria, che da sempre vive di propri "ideali" e "valori" (discutibili a volte, certo, ma c'è poco da fare se sono quelli) l'abbia contestato, non è stato niente di meno che un gesto di coerenza nei confronti del proprio "credo". Poi possiamo discutere finché vogliamo sul fatto che fosse giusto o meno, che fosse opportuno o meno contestarlo nel giorno del suo addio. Resta il fatto che non mi aspetto che, un tifoso che vive il tifo con una mentalità "ultras", il giorno dell'addio di maldini si alzi in piedi e gli faccia un'ovazione. (è anche vero che, forse, in questo Maldini pagò anche lo scotto di vedersi accostato alle due bandiere monumentali che l'hanno preceduto, Baresi, che scese in B pur di non abbandonare la squadra nonostante le offete e che per 20 anni fu un capitano modello sia dentro che fuori il campo, e Rivera, vera e propria leggenda rossonera.)

Clicca per allargare...

Io comprendo quel che dici, e in un certo qual modo capisco anche il ragionamento di quei tifosi che lo hanno contestato (anche se, ripeto, c'erano modi e tempi, e quello non era il momento giusto. Potevano semplicemente starsene zitti), però proprio non riesco a condividerlo.

yelle ha scritto:

Io comprendo quel che dici, e in un certo qual modo capisco anche il ragionamento di quei tifosi che lo hanno contestato (anche se, ripeto, c'erano modi e tempi, e quello non era il momento giusto. Potevano semplicemente starsene zitti), però proprio non riesco a condividerlo.

Clicca per allargare...

Bè, il mondo è bello perché è vario, no? il bello del calcio sta anche in questo, altrimenti non saremmo mai su un forum a discuterne...
comunque, a titolo personale, nemmeno io avrei probabilmente contestato Maldini... quando uscì dal campo mi ricordo che mi alzai dal divano per applaudirlo...

James Watson ha scritto:

Bè, il mondo è bello perché è vario, no? il bello del calcio sta anche in questo, altrimenti non saremmo mai su un forum a discuterne...

Clicca per allargare...

ah, bhè, certamente, io amo le discussioni e i confronti!

io cmq non ci credo a questa notizia, figurati se non l'hanno fatto subito figuriamoci se lo fanno ora, l'aveva detto pure maldini alal gazzetta che non lo vogliono e non e cambiato niente da allora

Maldo Dirigente e il Tasso Allenatore!!

Rispunta il nome di Maldini
http://web.calciomercato.com/altre-notizie/maldini-torna-al-milan-con-guardiola-689397

Bne venga il capitano,un uomo di carattere fa sempre comodo per tenere sulla graticola quella capre che ci ritroviamo!