Scusami ma questo imho è un ragionamento che fa acqua da tutte le parti. La Roma ora stenta per motivi tecnici. Sono mesi che gioca male e agguanta i risultati con le unghie. E' per questo che non vince. Se la Juve l'anno scorso avesse fatto 70 punti la Roma avrebbe vinto lo scudetto in carrozza. Che l'ambiente di Roma non sia costruttivo sono il primo a dirlo, apporta di certo un malus, ma da qui a pensare che per una sorta di castigo divino la Roma sia condannata a perdere ce ne passa. La Roma ora sconta una certa involuzione nel gioco rispetto allo scorso anno. Se prima creava 10 occasioni a partita, ora ne crea 4. E questo lo paga.
Non è un castigo divino. E' mentalità. Perchè un conto è vincere una partita quando la tua avversaria ha 10 punti in più di te, il tuo obiettivo a inizio stagione era il terzo posto, il secondo posto sarebbe un miracolo e viaggi sulle ali dell'entusiasmo, un conto è vincerla se sei costretto a farlo, se l'obiettivo (sbandierato ai 4 venti con tanto di pronostici di allenatore e giocatori) è lo scudetto e la tua avversaria ti concede l'occasione di giocartela. E' evidente che la Roma, quando deve vincere a tutti i costi, non lo fa mai.
E' una questione di atteggiamento, di mentalità, di approccio alla gara. Purtroppo la Roma da questo punto di vista non è una squadra vincente, e dubito lo diventerà mai.
E la cosa mi dà ai nervi, perchè la Roma è una squadra che simpatizzo e non ce la faccio più a veder vincere i gobbi....
