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L'ingresso in CL non é tanto importante per i soldi che in sé porterebbe ma per tutto l'indotto. Gli sponsor, eventuali investitori che verrebbero richiamati da una maggior visibilità che ricaverebbero da un Milan che viene visto da miliardi di persone nelle grandi partite della Champions, la biglietteria e il merchandising...insomma é vitale. Piú che altro la cosa che lascia perplessi é che se andiamo a vedere bene chi ha investito maggiormente nel Milan tra closing e mercato non é Lì o Haixia o chi per loro ma Elliott. E questi fondi americani non sono gente che regala soldi.
Si, certamente. Ma qualificarci alla Champions accelera il processo di crescita e dunque anche il recupero dell'investimento fatto da Li, invece da come si legge lo vogliono far passare come una questione di vita o di morte: se ci qualifichiamo siamo salvi, altrimenti Elliott entra a Milanello e pignora anche i palloni e le panchine se non cediamo i pezzi pregiati.
Per me, se non ci qualifichiamo semplicemente dovremo cedere qualche giocatore per finanziare il mercato dell'anno prossimo (ma per come la vedo io se non ci qualifichiamo significa che le cose sono andate male e dunque ce ne sarabbe più di qualcuno da cedere in quel caso). Scenario che hanno vissuto tantissime società in Europa e che hanno superato anche brillantemente, come la citata Juventus ma anche l'Atletico Madrid o il Monaco per esempio. Il resto sono scenari apocalittici che nn si basano su fatti concreti, almeno per ora, e che per me sono anche irragionevoli.
Su Elliott, da quanto leggiamo, stanno lavorando per rifinanziare il debito con altre società di credito a tassi inferiori. Elliott sono un hedge fund non strozzini della Mafia americana