Francamente, ho letto e riletto tutti i post di questo topic e trovo alcune argomentazioni veramente assurde.
Gente che parla di diritti negati, di "annullamento della libertà" e di "pericolo per la democrazia.
13 pagine di topic e si sente ancora ripetere "lo stato ti obbliga a pagare con il bancomat".
Ecco, io quando sento queste cose, faccio veramente molta fatica a non inca"volarmi" sul serio.
Basta fare una semplicissima ricerca su google per vedere come il disegno di legge a cui si sta pensando "obbligherebbe gli esercenti che “effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, per gli importi superiori a 50 euro” ad accettare pagamenti bancomat"" (virgolettato da clandestinoweb.com, primo risultato della ricerca di google).
La cosa è ben diversa, proprio non c'entra una mazza con l'"obbligo di pagare con il bancomat".
Onestamente, non credo che tutti gli utenti che stanno sbraitando siano tutti esercenti o commercianti che si troverebbero a dover, giocoforza, installare un terminale POS nella propria attività (in quanti ancora non ce l'hanno??).
La mia famiglia possiede e gestisce due negozi in due comuni della Lombardia, personalmente abbiamo i terminali POS da una decina di anni, non ho nessun problema a dirvi che il POS mi costa (per ogni negozio) trenta euro al trimestre. Poi ci sono, ovviamente, le commissioni e il costo delle chiamate, ma, se paragonate al volume di traffico commerciale che ci dà in più questo servizio posso dire tranquillamente che è meglio averlo piuttosto che no. E' anche vero che poi ci sono delle categorie che pagano di più, e in questo caso sono il primo a dire che bisognerebbe rivedere i costi di gestione, ma in questo topic qualcuno sta facendo una battaglia contro i mulini a vento.