Guarda, io sono sempre più concorde con molti esperti che ritengono che la guerra di religione - in linea generalissima, così come lo furono le crociate - rappresenti una guerra di interessi e di potere, la religione è un pretesto ma soprattutto un collante. Però su questo il dibattito è aperto e solo il tempo ci dirà la verità, come con le Crociate appunto.
Sul "numero", la tua frase è molto forte. In base a cosa la sostieni? A freddo mi viene in mente l'esempio della campagna "not in my name" promossa da musulmani stessi poco tempo fa proprio perché si evitino queste generalizzazioni che coinvolgono chi non c'entra nulla.
Ma l'Islam non è semplicemente una religione,è soprattutto una ideologia,come il Comunismo o il Nazismo. Oggettivamente,la guerra di religione è prescritta nel Corano,quindi mi sento di dissentire all'argomentazione secondo la quale la religione sarebbe solo un pretesto.
Nel Corano c'è scritto questo: "
Combattete coloro che non credono in Allah e nell'Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah
e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione
della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati."
Ed è proprio quello che sta facendo l'ISIS. Combatte contro tutti coloro che non sono musulmani,compresi gli sciiti (che a quanto pare non sono considerati "veri musulmani"),e mira alla sottomissione degli infedeli. Al Baghdadi in questo è perfettamente in linea con gli insegnamenti di Maometto (anche se a dire il vero,il primo se non altro non sostiene di aver avuto un colloquio di lavoro con l'Arcangelo Gabriele. LOL).
Nell'Islam sunnita ci sono quattro scuole giuridiche,seguite da centinaia di milioni di persone. Nessuna di queste si avvicina minimamente al concetto di "Islam Moderato". Tutte propendono per applicare alla lettera il Corano. Detto questo,non mi pare che la reazione dei musulmani sia stata particolarmente netta. Su Facebook,per dire,moltissimi islamici esprimono un concetto del tipo: "Si,l'ISIS compie dei crimini,ma è una creatura degli sionisti". Un anno fa ci fu una manifestazione a Milano,e un esponente di un'associazione di musulmani italiani ha detto che l'ISIS è come Israele,e che Hamas è un movimento di resistenza,come i partigiani che combattevano i nazifascisti. Se tanto mi da tanto,mi pare che molti musulmani ce l'hanno con l'ISIS perché non organizza qualche attentato contro gli ebrei.