- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 204,262
- Reaction score
- 27,473
La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 7 Maggio 2014, sul prossimo allenatore del Milan:
I tifosi sul web continuano ad appoggiare ed a sostenere Seedorf. Ma il Milan non si pronuncia, per tre motivi in particolare: si aspetta la fine del campionato ed il piazzamento finale, ci sono le elezioni europee e l'inaugurazione della nuova sede: tutte situazioni che non permettono dichiarazioni e considerazioni inappropriate.
Ma nella cena benefica organizzata dalla moglie di Muntari due sere fa, Inzaghi e Galliani sono stati sempre fianco a fianco (Seedorf, l'allenatore della prima squadra, non era presente). Ed hanno conversato fino a notte fonda. Inzaghi può essere considerato il figlio calcistico di Galliani. Condivide tutto: il modulo (4-3-1-2) e la passione per alcuni giocatori. A favore di Inzaghi giocano il tempo, la situazione economica (poverissima) del club e il suo grande passato. E' lui il grandissimo favorito alla panchina del Milan.
Ma c'è anche un Mister X. Ovvero, un allenatore dal profilo più esperto. Se l'uscita di Seedorf non sarà troppo onerosa, il Milan potrebbe puntare davvero su un allenatore più esperto e navigato. E preservare Inzaghi per il futuro. Pippo potrebbe essere dirottato, per farsi le ossa, dall'amico Squinzi a Sassuolo.
Qual è il profilo del Mister X ideale? Uno accessibile (senza clausola sul contratto) e dall'ingaggio altrettanto accessibile. Si sono fatti i nomi di Donadoni e Spalletti, ma c'è la sensazione che il vero Mister X potrebbe essere qualcun altro. Uno che al momento sfugge alle cronache.
I tifosi sul web continuano ad appoggiare ed a sostenere Seedorf. Ma il Milan non si pronuncia, per tre motivi in particolare: si aspetta la fine del campionato ed il piazzamento finale, ci sono le elezioni europee e l'inaugurazione della nuova sede: tutte situazioni che non permettono dichiarazioni e considerazioni inappropriate.
Ma nella cena benefica organizzata dalla moglie di Muntari due sere fa, Inzaghi e Galliani sono stati sempre fianco a fianco (Seedorf, l'allenatore della prima squadra, non era presente). Ed hanno conversato fino a notte fonda. Inzaghi può essere considerato il figlio calcistico di Galliani. Condivide tutto: il modulo (4-3-1-2) e la passione per alcuni giocatori. A favore di Inzaghi giocano il tempo, la situazione economica (poverissima) del club e il suo grande passato. E' lui il grandissimo favorito alla panchina del Milan.
Ma c'è anche un Mister X. Ovvero, un allenatore dal profilo più esperto. Se l'uscita di Seedorf non sarà troppo onerosa, il Milan potrebbe puntare davvero su un allenatore più esperto e navigato. E preservare Inzaghi per il futuro. Pippo potrebbe essere dirottato, per farsi le ossa, dall'amico Squinzi a Sassuolo.
Qual è il profilo del Mister X ideale? Uno accessibile (senza clausola sul contratto) e dall'ingaggio altrettanto accessibile. Si sono fatti i nomi di Donadoni e Spalletti, ma c'è la sensazione che il vero Mister X potrebbe essere qualcun altro. Uno che al momento sfugge alle cronache.