Nostalgia e Rimpianti del Milan di Ibra

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Apro questo topic perchè in questi giorni,leggendo di un probabile ritorno di Ibra,mi è tornato in mente l'ultimo anno in cui lo svedese ha militato al Milan,e ho avuto nostalgia di quel Milan.E anche qualche rimpianto...
Pensavo:cosa sarebbe stato di quel Milan se avesse vinto quel famigerato campionato del 2012? e se avesse preso Tevez??col senno di poi questa juve sarebbe cosi forte oggi? quella fu la sliding door che secondo me,stiamo pagando ancora oggi. magari il Milan non sarebbe "incappato" in un cambio di proprietà,avrebbe vinto dei campionati consecutivi,e oggi ci sarebbe piu equilibrio in serie A..cosa ne dite?

Avremmo vinto lo scudetto del 2012, ma sarebbe finita lì. Il ridimensionamento era inevitabile data la chiusra dei rubinetti da parte di Berlusconi.
 

odasensei

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Secondo me invece con Tevez saremmo stati molto più competitivi anche senza Thiago e Ibra, erano dei campionati con livelli bassissimi quelli, non saremmo stati da scudetto ma la qualificazione in Champions l'avremmo conquistata tranquillamente invece di sparire completamente dal 2014 in poi
 

hiei87

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Il rimpianto non sta tanto nel fatto che quello fosse un grande Milan, perchè non lo era. Era una squadra che aveva due giocatori tra i migliori al mondo nel loro ruolo (Ibra e Thiago), più qualche senatore al canto del cigno e qualche onesto mestierante.
Il rimpianto sta nel fatto che quella era una serie A mediocre, e sarebbe bastato poco per imbastire un dominio simile a quello della juventus attuale, o quantomeno per giocarcela con loro ogni anno. Invece abbiamo deliberatamente rinunciato.
 

Davidoff

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Il rimpianto non sta tanto nel fatto che quello fosse un grande Milan, perchè non lo era. Era una squadra che aveva due giocatori tra i migliori al mondo nel loro ruolo (Ibra e Thiago), più qualche senatore al canto del cigno e qualche onesto mestierante.
Il rimpianto sta nel fatto che quella era una serie A mediocre, e sarebbe bastato poco per imbastire un dominio simile a quello della juventus attuale, o quantomeno per giocarcela con loro ogni anno. Invece abbiamo deliberatamente rinunciato.

Galliani avrà pensato di poter contare su Nesta, Seedorf, Gattuso e company fino ai 50 anni, visto che non ha mai minimamente pensato di ringiovanire una rosa arrivata al capolinea già nel 2007. Per costruire una squadra forte e dominante servono anni, ma per mantenerla va aggiustata anno per anno, cosa che era a noi sconosciuta.
Comunque l'assurdità è stata la lenta e inutile autodistruzione operata dai due, che ci ha portati ad essere una squadra da metà classifica. Vendendo il Milan nel 2011 il nano avrebbe guadagnato tipo un miliardo di euro e avrebbe lasciato con un'immagine da vincente. Nessuno gli avrebbe rimproverato niente se avesse spiegato di non poter più sostenere i costi di gestione della società, invece no, lui ha dovuto ridurci ad essere una barzelletta e alla fine ci ha venduto prendendo molti meno soldi di quelli che avrebbe preso dando via un Milan ancora forte. Ancora oggi il comportamento avuto dal mafioso è inspiegabile.
 

666psycho

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il più grande rimpianto è non essere stati venduti 10 anni fa!
 

hiei87

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Galliani avrà pensato di poter contare su Nesta, Seedorf, Gattuso e company fino ai 50 anni, visto che non ha mai minimamente pensato di ringiovanire una rosa arrivata al capolinea già nel 2007. Per costruire una squadra forte e dominante servono anni, ma per mantenerla va aggiustata anno per anno, cosa che era a noi sconosciuta.
Comunque l'assurdità è stata la lenta e inutile autodistruzione operata dai due, che ci ha portati ad essere una squadra da metà classifica. Vendendo il Milan nel 2011 il nano avrebbe guadagnato tipo un miliardo di euro e avrebbe lasciato con un'immagine da vincente. Nessuno gli avrebbe rimproverato niente se avesse spiegato di non poter più sostenere i costi di gestione della società, invece no, lui ha dovuto ridurci ad essere una barzelletta e alla fine ci ha venduto prendendo molti meno soldi di quelli che avrebbe preso dando via un Milan ancora forte. Ancora oggi il comportamento avuto dal mafioso è inspiegabile.

Già, sembra quasi sia stato un declino scientifico calcolato al dettaglio. Situazione simile alla nostra è stata quella dell'inter post-triplete, solo che nel loro caso vedo solo la classica incompetenza di Moratti e dei suoi (cosa evidente in tutta la sua gestione, tolti quei 3-4 anni di gloria), nel nostro è mancata anche la volontà di restare grandi, tra i deliri senili di berlusconi e gli sporchi affari di galliani con i suoi amici dirigenti e procuratori.
 
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