Nocerino spiega lo sfogo dopo la rete al Sassuolo

Tifo'o

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@Serginho e company. Non siamo all'asilo nido. Vediamo di ignorarci a vicenda e tornare In topic. Questo è il mio primo ed ultimo avvertimento. Continui flood e/o provocazioni saranno sanzionabili.
 
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Non è passato inosservato il labiale di Antonio Nocerino dopo la rete siglata nel trofeo Tim contro il Sassuolo,il giocatore intervistato da Milan Channel ha spiegato il motivo :"Vengo dalla scomparsa dei miei genitori una ferita ancora aperta nel mio stato d'animo e ho sempre tenuto tutto dentro di me, dopo la rete contro il Sassuolo ho avuto uno sfogo relativo solo ed esclusivamente alla mia vita privata e non a quella sportiva, il destino mi ha messo a dura prova nei mie affetti piu cari, non me la sono sentita di esultare e allora mi sono sfogato, se ho esagerato chiedo scusa ai miei figli. Sia i milanisti che lo stesso Milan non cetrano niente anche perchè l'ultima partita disputata con il Parma a San Siro quando ho segnato per rispetto e amore per il Milan ho messo la mano sul cuore e non ho esultato."

Mica poteva dire: "ce l'avevo con quello spettatore che mi ha insultato per tutta la partita". Si è sfogato perchè ne aveva bisogno. Tutto lì.
E con chi, se non con uno di quei tifosi che amano andare allo stadio per insultare impuniti questo o quel giocatore?
A suo tempo c'era uno in tribuna rossa che insultava regolarmente Gullit. Il giorno che Ruud ha fatto un gol di testa in tuffo, quasi veniva linciato dagli altri tifosi.
 
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Non è passato inosservato il labiale di Antonio Nocerino dopo la rete siglata nel trofeo Tim contro il Sassuolo,il giocatore intervistato da Milan Channel ha spiegato il motivo :"Vengo dalla scomparsa dei miei genitori una ferita ancora aperta nel mio stato d'animo e ho sempre tenuto tutto dentro di me, dopo la rete contro il Sassuolo ho avuto uno sfogo relativo solo ed esclusivamente alla mia vita privata e non a quella sportiva, il destino mi ha messo a dura prova nei mie affetti piu cari, non me la sono sentita di esultare e allora mi sono sfogato, se ho esagerato chiedo scusa ai miei figli. Sia i milanisti che lo stesso Milan non cetrano niente anche perchè l'ultima partita disputata con il Parma a San Siro quando ho segnato per rispetto e amore per il Milan ho messo la mano sul cuore e non ho esultato."
Sono contenta che abbia soddisfatto la nostra curiosità.
Ma non sono d'accordo con l'uso delle parolacce, né tantomeno delle bestemmie, che mi fanno schifo. Capisco che possa capitare di perdere le staffe, ma un calciatore dovrebbe sempre ricordarsi che ci sono telecamere ovunque e che quindi lo vedranno tutti, bambini compresi. Non devono essere idoli, ma sta di fatto che per i più piccoli è così e non è una bella cosa da vedere. Chiamatemi bacchettona o bigotta, ma è il mio pensiero.
 
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Sono contenta che abbia soddisfatto la nostra curiosità.
Ma non sono d'accordo con l'uso delle parolacce, né tantomeno delle bestemmie, che mi fanno schifo. Capisco che possa capitare di perdere le staffe, ma un calciatore dovrebbe sempre ricordarsi che ci sono telecamere ovunque e che quindi lo vedranno tutti, bambini compresi. Non devono essere idoli, ma sta di fatto che per i più piccoli è così e non è una bella cosa da vedere. Chiamatemi bacchettona o bigotta, ma è il mio pensiero.

I calciatori sono esseri umani. Ci sta si sfoghino. A maggior ragione in campo dove non possono sentirli. Se qualcuno va a leggere il labbiale è un loro problema. Sorvolo poi sul fatto dell'esempio per i più piccoli. Non è loro dovere mostrare l'etica, ma degli educatori, a cominciare dalle famiglie e finendo con gli insegnanti. I pessimi avvenimenti sono altri. Concludo poi dicendo che una bestemmia verso un essere sovrannaturale dalla dubbia esistenza e comica storia è tutt'altro che degna di gravità. Dunque ti dò ragione sul fatto che il tuo sia un ragionamento bigotto.
 
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I calciatori sono esseri umani. Ci sta si sfoghino. A maggior ragione in campo dove non possono sentirli. Se qualcuno va a leggere il labbiale è un loro problema. Sorvolo poi sul fatto dell'esempio per i più piccoli. Non è loro dovere mostrare l'etica, ma degli educatori, a cominciare dalle famiglie e finendo con gli insegnanti. I pessimi avvenimenti sono altri. Concludo poi dicendo che una bestemmia verso un essere sovrannaturale dalla dubbia esistenza e comica storia è tutt'altro che degna di gravità. Dunque ti dò ragione sul fatto che il tuo sia un ragionamento bigotto.

Sono pareri. Diversi, ma rispettabili entrambi.
 

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Concludo poi dicendo che una bestemmia verso un essere sovrannaturale dalla dubbia esistenza e comica storia è tutt'altro che degna di gravità. Dunque ti dò ragione sul fatto che il tuo sia un ragionamento bigotto.
Mi spiace sentire questi ragionamenti da te...visto che condivido tante cose di quello che scrivi sul calcio e altro.
I bigotti ci sono anche tra gli Atei...da queste tue parole mi sembra di leggere un bigotto ultracattolico/musulmano ecc ovviamente al contrario...non ti offendere ma fai parte della categoria dei bigotti atei del terzo millennio?
Scusa l OT...ma certi ragionamenti mi fanno venire il sangue agli occhi.
PS: Sono ateo.
Bestemmiare è maleducazione.
 
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