Per me Niang è invece il paradigma ed il simbolo di come un certo tipo di operazioni dovrebbe appartenerci sempre.
Siamo più o meno tutti concordi nel dire che abbia fallito, anzi che sia uno dei ragazzi che maggiormente ha mancato la crescita in questi anni anche tra un prestito e l'altro, eppure per il solo fatto che sia tutto sommato ancora giovane ed abbia lasciato dei flash di potenziale piazziamo una plusvalenza sontuosa che ci permette di rilanciare gli investimenti e sistemare parzialmente il bilancio.
Sono questi colpi che io pensavo strutturali nel modus operandi di Mirabelli e di cui per i 230 milioni della scorsa estate e per l'emergenza attuale continuo a non vedere traccia purtroppo.
Concordo per quanto riguada Niang, operazione di mercato magistrale.
Per quanto riguarda il primo mercato di Mirabelli invece il mio giudizio è positivo,a fine campionato abbiamo più o meno gli stessi punti dell'anno scorso è vero, ma a mio parere solo per un motivo, c'è mancato un'attaccante da 20 gol, questo è stato l'unico errore, se pur grande, di Mirabelli. Per il resto si è creata un'ossatura con giocatori giovani e di proprietà, a differenza dell'anno scorso dove metà rosa era composta da giocatori in prestito, oggi ci ritroviamo in rosa gente come Conti, Kessie, Musacchio, Calhanoglu, oltre a Cutrone, giocatori che possono solo crescere. Ora basta inserire 2-3 giocatori determinanti, di cui sicuramente uno davanti e non stavolgere nulla per ottenere risultati. Trovare l'amalgama il primo anno ed ottenre risultati per una squadra che compra 11 nuovi giocatori sarebbe stato praticamente impossibile per chiunque.