juventino
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Si fanno ormai sempre più insistenti le voci, da varie testate, che parlano dell'arrivo di Netflix nel nostro paese, addirittura già per settembre.
Per chi non lo sapesse Netflix è un servizio streaming a pagamento nato negli USA che, per un canone piuttosto esiguo (tra gli 8 e i 16 dollari mensili, dipende dai servizi scelti) da la possibilità di vedere una vastissima libreria di film, serie tv, cartoni animati e altro anche recenti (si parla di migliaia di titoli, cifra capace di far impallidire non solo le nostre televisioni, ma anche i siti di pirateria in streaming).
Fino ad oggi l'arrivo di Netflix in Italia è stato sempre molto problematico a causa della resistenza delle televisioni generaliste, ma adesso sembra essere arrivata la svolta tanto attesa, grazie a Telecom, che, tramite il suo ad Marco Patuano, avrebbe annunciato che le trattative sono a buon punto.
Va detto che, almeno inizialmente, Netflix non potrà offrire una libreria della stessa vastità degli altri paesi, a causa di accordi commerciali già presi da Sky e Mediaset, ma è chiaro che l'ingresso di questo nuovo competitor, aiutato dai nuovi collegamenti dati veloci di Telecom, potrebbe sconvolgere gli equilibri nel mercato dell'intrattenimento.
Per chi non lo sapesse Netflix è un servizio streaming a pagamento nato negli USA che, per un canone piuttosto esiguo (tra gli 8 e i 16 dollari mensili, dipende dai servizi scelti) da la possibilità di vedere una vastissima libreria di film, serie tv, cartoni animati e altro anche recenti (si parla di migliaia di titoli, cifra capace di far impallidire non solo le nostre televisioni, ma anche i siti di pirateria in streaming).
Fino ad oggi l'arrivo di Netflix in Italia è stato sempre molto problematico a causa della resistenza delle televisioni generaliste, ma adesso sembra essere arrivata la svolta tanto attesa, grazie a Telecom, che, tramite il suo ad Marco Patuano, avrebbe annunciato che le trattative sono a buon punto.
Va detto che, almeno inizialmente, Netflix non potrà offrire una libreria della stessa vastità degli altri paesi, a causa di accordi commerciali già presi da Sky e Mediaset, ma è chiaro che l'ingresso di questo nuovo competitor, aiutato dai nuovi collegamenti dati veloci di Telecom, potrebbe sconvolgere gli equilibri nel mercato dell'intrattenimento.