"Nella gioia e nel dolore" Campagna abbonamenti Milan

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Ma chi gestisce la comunicazione all'interno di questa società? Usare la parola "Dolore" (che ha una connotazione assolutamente negativa) per una campagna promozionale (abbonamenti) è un autogol clamoroso.

Qui non siamo in Chiesa davanti al prete. Questa è, dovrebbe essere, la campagna promozionale di una società calcistica. Il tifoso vuole concetti positivi. E certezze.

Dolore? Ma stiamo scherzando?



GIDOL1.jpg

poi uno non deve deprimersi...:facepalm:
sta società proprio te lo ammazza sul nascere l'ottimismo.

inoltre è un modo di mettere le mani avanti, come a dire "ve l'avevamo detto".
 

Black

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io la trovo azzeccata come campagna abbonamenti. Rappresente al meglio la situazione delle ultime 2 stagioni e soprattutto della prossima purtroppo! :capata:
 

Shevchenko

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Io ho ancora i postumi della sbronzona che mi son preso ieri sera....Mi viene voglia di vomitargli il faccia a quei ********** che lavorano in società.
 

Dapone

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Ma chi gestisce la comunicazione all'interno di questa società? Usare la parola "Dolore" (che ha una connotazione assolutamente negativa) per una campagna promozionale (abbonamenti) è un autogol clamoroso.

Qui non siamo in Chiesa davanti al prete. Questa è, dovrebbe essere, la campagna promozionale di una società calcistica. Il tifoso vuole concetti positivi. E certezze.

Dolore? Ma stiamo scherzando?



GIDOL1.jpg

dovrebbe gestirla barbara in prima persona a quanto ne so io.
e io che ho lavorato per un po' in pubblicità non mi sarei mai nemmeno sognato di partorire questa headline.
soprattutto per il momento che stiamo attraversando, con questo titolo ti esponi a delle battute troppo facili.
 

Davidinho22

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tra l'altro si è espressa anche Barbara Berlusconi su Milan Channel, durante il Workshop 2015 del Milan, riguardo la campagna abbonamenti:

"E' appena partita, spero che possa presentare un forte richiamo per i nostri tifosi ad esserci perchè puoi cambiare tutto ma non la squadra del cuore"
 

Milanforever26

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Ma chi gestisce la comunicazione all'interno di questa società? Usare la parola "Dolore" (che ha una connotazione assolutamente negativa) per una campagna promozionale (abbonamenti) è un autogol clamoroso.

Qui non siamo in Chiesa davanti al prete. Questa è, dovrebbe essere, la campagna promozionale di una società calcistica. Il tifoso vuole concetti positivi. E certezze.

Dolore? Ma stiamo scherzando?



GIDOL1.jpg

Il messaggio doveva avere connotazioni ben diverse e sarebbe stato accolto con ben altro spirito dopo due colpi di mercato importanti (del serie, il dolore è passato, ora viene la gioia) invece per come si sono messe le cose sembra un'epigrafe..ù

Ad ogni modo non condivido sti toni n una campagna promozionale..tipo lo spot terribile di pippo l'anno scorso..se il Milan vuole tornare grande deve farlo con toni plateali, della serie: "We're back!..Be with us!"
 
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martinmilan

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tra l'altro si è espressa anche Barbara Berlusconi su Milan Channel, durante il Workshop 2015 del Milan, riguardo la campagna abbonamenti:

"E' appena partita, spero che possa presentare un forte richiamo per i nostri tifosi ad esserci perchè puoi cambiare tutto ma non la squadra del cuore"

sembra il discorso di una ragazzina di 15 anni...ma chi vuole cambiare?? ma ti pare che i tifosi cambino squadra? quando hai 6-7 anni forse...di calcio questa non ne capisce una mazza aimè.
 

IronJaguar

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Slogan demenziale dal punto di vista pubblicitario.

Pensare che per partorire una roba del genere Barbarella ha licenziato Laura Masi (ex direttore marketing e che si occupava anche delle campagne abbonamenti) che era così scarsa che ora si è accasata al Bayern Monaco, proprio gli ultimi scemi no? :)
 
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