Non ho parole.
Viviamo in una società totalmente sbagliata. Come possiamo sentirci sicuri e protetti.. se un gruppo di militari viene accerchiato in quel modo.. da feccia umana che non ha la minima paura di andare allo scontro fisico? In una società civile avrebbero dovuto sparare. Sparare. E non sarebbe più successa una schifezza del genere. E la cosa più triste è che se uno di quei militari si fosse difeso alzando le mani, adesso avremmo schiere di boldriniani e giudici pronti a linciarlo.
Certo, avrebbero potuto sparare (da lodare tra l'altro la professionalità dei militari, bravissimi a tenere un comportamento tale da impedire che la situazione degenerasse), ma avessero sparato anche in aria, per disperdere i clandestini (scusate, ma chiamarli migranti proprio non mi viene, primo perchè è una definizione impropria e poi solo per il fatto che l'hanno imposto la Boldrini e la Kyenge di chiamarli così, mi fa venire i conati di vomito), sarebbe subito partita un'onda di buonismo da parte dei soliti noti, nonchè le immancabili sanzioni disciplinari, tribunale militare e via andare.
In uno stato con le palle sarebbe bastato diramare un comunicato sui media e portarlo a conoscenza di tutti che diceva: "Avviso ai naviganti, i militari non sono vigili urbani (che meritano comunque rispetto), contribuiscono a controllare il territorio, MA HANNO REGOLE DI INGAGGIO DA MILITARI. Per cui, chiunque aggredisce deliberatamente un rappresente dell'esercito, quest'ultimo è tenuto a rispondere rispettando le regole di ingaggio di cui sopra, e all'aggressore non viene riconosciuta alcuna indennità." Invece ai militari che compongono le pattuglie miste è stato dato lo stesso potere delle forze dell'ordine, cioè nulla...