Tuttosport: vertice di ieri sera molto positivo. Nella giornata di oggi andranno avanti gli studi legali, ma la possibilità che si definisca tutto entro 2-3 settimane è molto concreta. Ieri sera si è parlato anche del futuro ruolo di Bee nella società. Ricoprirà la carica di vice presidente e visto che rappresenterà una cordata di investitori importanti, punta ad avere una posizione di rilievo, con diritto di veto sulle decisioni più significative. Sembra infine che ADS Security di Abu Dhabi sia rientrata nell'affare.
Bellinazzo: Trattativa Milan: le discussioni continuano stamattina. Il clima viene definito ottimo. Su cordata non risulta governo indonesiano.
Corriere della Sera (Arianna Ravelli): prima del vertice con Bee, i massimi dirigenti Fininvest si sono riuniti con Galliani e Barbara Berlusconi per discutere sulle ipotesi di ricavo/perdita a seconda dei piazzamenti in classifica, hanno elaborato un piano che presenteranno alla UEFA in via preventiva per sperare di evitare sanzioni. Ma passiamo a Bee: è stato accompagnato dal legale Stefano Grilli e da Licia Ronzulli, mediatrice e persona che ricopre la fiducia di entrambe le parti. Bee ha illustrato la composizione della cordata e le modalità per arrivare a 480M. E' possibile che si giunga ad un pre-accordo, un impegno formale ed economico da parte di Bee (come una caparra).
Repubblica (Currò): Dopo l’incontro di Shenzen con gli emissari di Fininvest, a Bee sono state chieste garanzie economiche sui soci: oltre a Citic Trust di Hong Kong, sarebbe spuntato un fondo sovrano indonesiano. L’anticipo richiesto, una sorta di caparra, è pari a 50M sui 480M pattuiti nell’agosto scorso.
Il Giornale (Ordine): per sbloccare la trattativa ancora una volta è stato necessario l'incontro de visu tra Berlusconi e Bee. Il settimo per la precisione. Sulla natura del recente stallo c'è il massimo riserbo. Confermato il documento spedito alla UEFA nel pomeriggio, dove vengono indicati gli scenari futuri: 1) il possibile traguardo dell’Europa league nell’attuale stagione; 2) la possibilità di centare la
Champions nella stagione succesiva; 3) le grandi possibilità che si aprono al club rossonero in vista del possibile accordo con Mr Bee che rilancerebbe il brand milanista sui mercati asiatici fino a raggiungere
una possibile cifra di 100 milioni. Si può arrivare alla firma così come alla rottura: tutto è aperto. Ma prima di considerarla una strada persa e buttare via un anno, è consigliabile percorrere tutte le strade del negoziato. Secondo alcuni tra gli investitori di Bee ci sarebbe il governo indonesiano. I rapporti tra Silvio e Bee sono rimasti eccellenti.
Gazzetta dello Sport (Olivero/Pasotto): qualcosa si muove ma bisogna fare ancora molti passi avanti. Bee ha voluto incontrare Berlusconi per confermargli di aver trovato i soldi: 200M dalla CITIC Bank (che ha deliberato già l'investimento), 200M da un investitore ancora top secret e altri 80M garantiti dallo stesso Bee. Però adesso dalle chiacchiere bisogna passare ai fatti. Bee ha fatto trapeleare di non aver ancora prenotato il volo di ritorno. Confermato il documento spedito alla UEFA nel pomeriggio. Fininvest, infatti, vuole vederci chiaro e valutare quanto deve continuare a rimetterci per garantire la gestione ordinaria della società, a seconda dei piazzamenti in campionato ed a seconda dell'esito della trattativa con Bee.
Libero (Claudio Savelli): Bee ha illustrato di persona a Berlusconi la composizione della nuova cordata, che ha visto l'ingresso di due nuovi soci cinesi. Silvio invece ha chiesto a Bee delle garanzie economiche da formalizzare in un acconto. La cifra richiesta è importante perché coprirebbe l'esborso del mercato estivo anticipato da Berlusconi. In secondo luogo una parte potrebbe esser eutilizzata sul mercato invernale.
