Mr Bee anticipa: a Milano il 24 Aprile per il Milan

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Victorss

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Io continuo a pensare che Mr Bee sia il rappresentante di quella misteriosa società thailandese di cui ha parlato Fu coso li rappresentante della camera di commercio italo cinese.
Questo spiegherebbe tutto..spiegherebbe tutte le indiscreZioni che sono uscite sui cinesi (e son tante ricordiamo le parole di Lee, le foto, l articolo di next, la fidanzata di punk, l allusione di Galliani alla riunione Audi) e anche il perche mister Bee parla come se avesse già acquistato il Milan.
FU ha parlato di Wanda group più huawei più alibaba più altra società cinese che ora non ricordo più GROSSA SOCIETA THAILANDESE. Specificando che il governo non centra ma appoggia l operazione. Secondo me é verosimile che la "sfida" tra le due cordata serve solo a tenere i pennivendoli impegnati fino alla limatura degli ultimi dettagli, come appunto affermato da Berlusconi nella articolo di askanews..che ne pensate?
 

Il Re dell'Est

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Io continuo a pensare che Mr Bee sia il rappresentante di quella misteriosa società thailandese di cui ha parlato Fu coso li rappresentante della camera di commercio italo cinese.
Questo spiegherebbe tutto..spiegherebbe tutte le indiscreZioni che sono uscite sui cinesi (e son tante ricordiamo le parole di Lee, le foto, l articolo di next, la fidanzata di punk, l allusione di Galliani alla riunione Audi) e anche il perche mister Bee parla come se avesse già acquistato il Milan.
FU ha parlato di Wanda group più huawei più alibaba più altra società cinese che ora non ricordo più GROSSA SOCIETA THAILANDESE. Specificando che il governo non centra ma appoggia l operazione. Secondo me é verosimile che la "sfida" tra le due cordata serve solo a tenere i pennivendoli impegnati fino alla limatura degli ultimi dettagli, come appunto affermato da Berlusconi nella articolo di askanews..che ne pensate?

In teoria ci può stare, ma l'unica cosa che mette d'accordo tutti è che Bee e Lee sono concorrenti, quindi stanno svolgendo due trattative separate attraverso 2 due diligence distinte. Se invece stessero dalla stessa parte credo che qualcuno lo avrebbe già scoperto.

Carlo Festa, giornalista del sole24ore, nell'edizione odierna del quotidiano economico svela succulenti retroscena dietro la cordata di Bee. Il broker thailandese, infatti, sarebbe stato capace di attrarre a sé capitali arabi e cinesi. A sorpresa, infatti, sono arrivati i soldi di cui proprio lo stesso giornalista dubitava fino a ieri. Mister Bee, grazie anche all'aiuto dello studio Gianni Origoni Grippo, avrebbe dato la disponibilità liquida di una cifra di poco inferiore ai 500M come prima tranche, oltre a una garanzia per un finanziamento bancario in pool per poi arrivare fino a quota 750M. In totale, quindi, l'operazione (che punta ad avere la maggioranza) avrebbe un costo di 1 miliardo, debiti inclusi. E Berlusconi a questo punto sarebbe disposto a concedergli una sorta di esclusiva nell'incontro che avverrà nel corso di questa settimana. Una esclusiva vera, che fino ad ora era stata data solo a parole. Berlusconi dunque avrebbe dato via libera al 40enne broker thailandese, l'unico fino ad ora capace di arrivare ad offrire una simile cifra. Tutto ciò ha creato in Fininvest molta agitazione e sorpresa, visto che venivano date poche chances al thailandese. Per questo motivo i legali della holding, tra cui Chiomenti, starebbero cercando di capire le vere disponibilità finanziarie che si celano dietro Bee: stiamo parlando di investitori cinesi e arabi. Fatto ciò, gli verrà data l'esclusiva.
Ovviamente come in tutte le operazioni di questo tipo, l'esclusiva non concede poi la certezza di concludere l'operazione. Anche perché a carico della Fininvest non è prevista alcuna penale. Alla finestra rimangono altri potenziali acquirenti e tra questi, più che la cordata di Lee, viene considerato molto solido un consorzio sempre cinese che ha mostrato interesse all'acquisto. Del resto la Cina resta un mercato molto appetibile per il Milan, vista la platea di tifosi che già dispone in quel territorio. E anche nell'offerta di Bee, la sua cordata sarebbe composta in gran parte da investitori cinesi. L'unica certezza che abbiamo, quindi, è che nel futuro del Milan ci sarà la bandiera di Pechino.

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Splendidi Incisivi

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Carlo Festa, giornalista del sole24ore, nell'edizione odierna del quotidiano economico svela succulenti retroscena dietro la cordata di Bee. Il broker thailandese, infatti, sarebbe stato capace di attrarre a sé capitali arabi e cinesi. A sorpresa, infatti, sono arrivati i soldi di cui proprio lo stesso giornalista dubitava fino a ieri. Mister Bee, grazie anche all'aiuto dello studio Gianni Origoni Grippo, avrebbe dato la disponibilità liquida di una cifra di poco inferiore ai 500M come prima tranche, oltre a una garanzia per un finanziamento bancario in pool per poi arrivare fino a quota 750M. In totale, quindi, l'operazione (che punta ad avere la maggioranza) avrebbe un costo di 1 miliardo, debiti inclusi. E Berlusconi a questo punto sarebbe disposto a concedergli una sorta di esclusiva nell'incontro che avverrà nel corso di questa settimana. Una esclusiva vera, che fino ad ora era stata data solo a parole. Berlusconi dunque avrebbe dato via libera al 40enne broker thailandese, l'unico fino ad ora capace di arrivare ad offrire una simile cifra. Tutto ciò ha creato in Fininvest molta agitazione e sorpresa, visto che venivano date poche chances al thailandese. Per questo motivo i legali della holding, tra cui Chiomenti, starebbero cercando di capire le vere disponibilità finanziarie che si celano dietro Bee: stiamo parlando di investitori cinesi e arabi. Fatto ciò, gli verrà data l'esclusiva.
Ovviamente come in tutte le operazioni di questo tipo, l'esclusiva non concede poi la certezza di concludere l'operazione. Anche perché a carico della Fininvest non è prevista alcuna penale. Alla finestra rimangono altri potenziali acquirenti e tra questi, più che la cordata di Lee, viene considerato molto solido un consorzio sempre cinese che ha mostrato interesse all'acquisto. Del resto la Cina resta un mercato molto appetibile per il Milan, vista la platea di tifosi che già dispone in quel territorio. E anche nell'offerta di Bee, la sua cordata sarebbe composta in gran parte da investitori cinesi. L'unica certezza che abbiamo, quindi, è che nel futuro del Milan ci sarà la bandiera di Pechino.
Per me non ha senso che da un lato vi sia Bee e dall'altro vi siano i cinesi.
Non è un'asta su ebay ma si sta parlando di un affare miliardario, quindi non penso proprio possano esistere aste dalle quali il presunto perdente ne uscirà con un pugno di mosche e tante seccature avute per niente, a maggior ragione se consideriamo che affari di questo tipo sono già chiusi quando iniziano soltanto a circolare le voci al riguardo.
Pertanto credo che qualora la società fosse stata seriamente venduta, Bee starebbe proprio nella cordata cinese e che quindi si tratterebbe di un unico gruppo di acquirenti.
 

de sica

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All'ansa dicono che arriverà di nuovo domenica! Ha spostato la partenza di nuovo? :asd:
 

Il Re dell'Est

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Ansa: un portavoce di Thai Prime, la società gestita da Bee, ha affermato che il thailandese arriverà domenica per formulare un'offerta di acquisto relativa alla maggioranza. Il tycoon sta per partire da Bangkok.
 

ralf

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Ansa: un portavoce di Thai Prime, la società gestita da Bee, ha affermato che il thailandese arriverà domenica per formulare un'offerta di acquisto relativa alla maggioranza. Il tycoon sta per partire da Bangkok.

Anche Sportmediaset ormai si sbilancia: Mr Bee difficilmente riuscirà a comprarsi il Milan anche perché la proposta della cordata cinese di Mr. Lee è più ricca e vantaggiosa,con un progetto solido alle spalle.
 
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Ansa: un portavoce di Thai Prime, la società gestita da Bee, ha affermato che il thailandese arriverà domenica per formulare un'offerta di acquisto relativa alla maggioranza. Il tycoon sta per partire da Bangkok.

Ancora poco e sapremo la verità, comunque questo sembra sicuro dell'affare da come ha parlato prima del derby con il portavoce Victor Dana.
 

ralf

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Io continuo a pensare che Mr Bee sia il rappresentante di quella misteriosa società thailandese di cui ha parlato Fu coso li rappresentante della camera di commercio italo cinese.
Questo spiegherebbe tutto..spiegherebbe tutte le indiscreZioni che sono uscite sui cinesi (e son tante ricordiamo le parole di Lee, le foto, l articolo di next, la fidanzata di punk, l allusione di Galliani alla riunione Audi) e anche il perche mister Bee parla come se avesse già acquistato il Milan.
FU ha parlato di Wanda group più huawei più alibaba più altra società cinese che ora non ricordo più GROSSA SOCIETA THAILANDESE. Specificando che il governo non centra ma appoggia l operazione. Secondo me é verosimile che la "sfida" tra le due cordata serve solo a tenere i pennivendoli impegnati fino alla limatura degli ultimi dettagli, come appunto affermato da Berlusconi nella articolo di askanews..che ne pensate?

Attenzione anche alla terza cordata cinese interessata al Milan, formata da Robin Li, fondatore del motore di ricerca Baidu, del presidente di Hanergy Li Hejun, gigante del fotovoltaico e delle energie rinnovabili, e di finanzieri legati a ChemChina.
Anche se non capisco perchè non si uniscano(sempre che sia vera la voce della terza cordata) alla cordata di Lee
 
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Per me non ha senso che da un lato vi sia Bee e dall'altro vi siano i cinesi.
Non è un'asta su ebay ma si sta parlando di un affare miliardario, quindi non penso proprio possano esistere aste dalle quali il presunto perdente ne uscirà con un pugno di mosche e tante seccature avute per niente, a maggior ragione se consideriamo che affari di questo tipo sono già chiusi quando iniziano soltanto a circolare le voci al riguardo.
Pertanto credo che qualora la società fosse stata seriamente venduta, Bee starebbe proprio nella cordata cinese e che quindi si tratterebbe di un unico gruppo di acquirenti.

In effetti l'ipotesi è verosimile e logica.
Ma non si capisce perchè fare 2 due diligence.
A meno che qualcuno ci abbia ripensato e abbiano deciso di unire le forze.
Magari estromettendo la Doyen.
Sarebbe la soluzione ideale.
 
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