Mps, scandalo derivati: il titolo affonda in borsa
dejanilgeniodomina
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tanto e' stata salvata con i soldi dei cittadini con un decreto ad personam.
"ce l'abbiamo la nostra banca?" Cit.
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M
Morto che parla
Guest
spiegami esattamente come funziona .... non ho ben capito...
Al di là della frase che trovo molto superficiale, immagino faccia riferimento al fatto che i depositi in banca sono garantiti fino a 100.000 euro anche in caso di fallimento della banca. Questo senza considerare le implicazioni ulteriori.
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ma quelli di sinistra non erano gente per bene immuni da qualsiasi malaffare,onesti,diversi da quei mascalzoni mafiosi di destra(al massimo diversamente ladri...).Credo ci sia un enorme malinteso... a sinistra non possono fare certe cose il loro dna e' puro al 100 %
Diciamo che chi conosce bene (e parlo dei senesi) la vicenda sa anche che il PD c'entra fino ad un certo punto. Loro (il PD) sono stati compiacenti e non hanno fatto molto per far saltare la testa di un banchiere che stava mangiando 5 mld di patrimonio e una città intera, ma Mussari non ce l'hanno messo loro.
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Cioè, sto leggendo le cappellate che hanno fatto, semplicemente assurde. Fossero andati avanti a caso avrebbero fatto meno danni.
Nel 2005 comprano 400 milioni di bond "Alexandria" da Desner, che in realtà sono dei CDO contenenti spazzatura varia.
Nel 2007 MPS compra Antonveneta per 9 miliardi. Follia, perché MPS è stata poi costretta a iscrivere a bilancio una svalutazione di 4 miliardi di Antonveneta. In più, Antoveneta era piena di sofferenze che sono andate ad aggiungersi a quelle di MPS.
Nel 2009 il valore dell'investimento Alexandria si è già dimezzato: sono stati bruciati 200 milioni.
Sempre nel 2009 MPS decide di cercare di nascondere la perdita vendendo i bond Alexandria a Nomura e comprando 3 miliardi di BTP trentennali in asset swap (li trasforma da tasso fisso a tasso variabile). MPS però non ha i soldi, e se li fa prestare in pronti contro termine da Nomura. MPS tenta quindi di spalmare la perdità sul portafoglio di BTP.
Dal 2009 in poi, però, i CDO recuperano e i BTP (un po' dopo) vanno in crisi.
Ma non è mica tutto qui, perché MPS ha fatto altre cappellate precedentemente:
Nel 2002 c'è il caso Santorini: MPS realizza un equity collar con Deutsche Bank per proteggersi dal rischio Intesa, della quale possedeva il 3%.
Qualche anno dopo, così come nel caso Alexandria anche il collar comincia a perder.
Qui parte l'operazione Santorini: MPS realizza sempre con DB un Trs (una scommessa sui tassi europei e americani), per cercare di coprire le perdite.
Niente, non funziona. Santorini viene liquidato dopo aver avuto perdite per 87 milioni nel 2008 e 61 milioni nel 2009.
Nel frattempo MPS si è riempita di titoli di stato italiani, ne ha in pancia addirittura 25 miliardi.
Ma qui arriva la ciliegina sulla torta: il famoso derivato che ha trasformato la montagna di BTP da tasso fisso a tasso variabile di cui sopra. Praticamente grazie a questo MPS ha i tds italiani, ma non incassa le cedole. Praticamente hanno in pancia BTP che danno rendimenti da Bund. Nei primi 9 mesi del 2012 hanno ottenuto rendimenti per 65 milioni invece di un miliardo. Questo perché grazie allo swap le banche d'affari si prendono le cedole, e MPS l'Euribor, che oggi è allo 0,20%.
Non ne hanno azzeccata una, neanche per sbaglio, e hanno messo in ginocchio MPS. Questi andrebbero presi e messi dentro, buttando via la chiave.
Nel 2005 comprano 400 milioni di bond "Alexandria" da Desner, che in realtà sono dei CDO contenenti spazzatura varia.
Nel 2007 MPS compra Antonveneta per 9 miliardi. Follia, perché MPS è stata poi costretta a iscrivere a bilancio una svalutazione di 4 miliardi di Antonveneta. In più, Antoveneta era piena di sofferenze che sono andate ad aggiungersi a quelle di MPS.
Nel 2009 il valore dell'investimento Alexandria si è già dimezzato: sono stati bruciati 200 milioni.
Sempre nel 2009 MPS decide di cercare di nascondere la perdita vendendo i bond Alexandria a Nomura e comprando 3 miliardi di BTP trentennali in asset swap (li trasforma da tasso fisso a tasso variabile). MPS però non ha i soldi, e se li fa prestare in pronti contro termine da Nomura. MPS tenta quindi di spalmare la perdità sul portafoglio di BTP.
Dal 2009 in poi, però, i CDO recuperano e i BTP (un po' dopo) vanno in crisi.
Ma non è mica tutto qui, perché MPS ha fatto altre cappellate precedentemente:
Nel 2002 c'è il caso Santorini: MPS realizza un equity collar con Deutsche Bank per proteggersi dal rischio Intesa, della quale possedeva il 3%.
Qualche anno dopo, così come nel caso Alexandria anche il collar comincia a perder.
Qui parte l'operazione Santorini: MPS realizza sempre con DB un Trs (una scommessa sui tassi europei e americani), per cercare di coprire le perdite.
Niente, non funziona. Santorini viene liquidato dopo aver avuto perdite per 87 milioni nel 2008 e 61 milioni nel 2009.
Nel frattempo MPS si è riempita di titoli di stato italiani, ne ha in pancia addirittura 25 miliardi.
Ma qui arriva la ciliegina sulla torta: il famoso derivato che ha trasformato la montagna di BTP da tasso fisso a tasso variabile di cui sopra. Praticamente grazie a questo MPS ha i tds italiani, ma non incassa le cedole. Praticamente hanno in pancia BTP che danno rendimenti da Bund. Nei primi 9 mesi del 2012 hanno ottenuto rendimenti per 65 milioni invece di un miliardo. Questo perché grazie allo swap le banche d'affari si prendono le cedole, e MPS l'Euribor, che oggi è allo 0,20%.
Non ne hanno azzeccata una, neanche per sbaglio, e hanno messo in ginocchio MPS. Questi andrebbero presi e messi dentro, buttando via la chiave.
Senza dimenticare il più tipico dei panem et circenses per ottenere consenso dai senesi, con tutti i soldi spesi in anni e anni di sponsorizzazioni per la Robur (il Siena calcio) e la Mens Sana Basket (Montepaschi Siena). PIù altri soldi in sponsorizzazioni per il Grosseto baseball, il Mantova calcio ecc. Più altre folli spese come il progetto per l'aeroporto internazionale di Siena.
U
Underhill84
Guest
ma con le cavolate che han fatto sti criminali, cosa rischiano i risparmiatori?
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Non solo sono raccomandati dagli amici degli amici (tuoi esempi), ma sono pure incapaci (come ho mostrato sopra).
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Il succo è che questo è quello che ottieni quando lasci le banche in mano alla politica.
- - - Aggiornato - - -
Mah, di sicuro MPS non verrà lasciata fallire, mal che vada la nazionalizzano, e poi c'è il fondo di garanzia dei depositi fino a 100.00 euro... Io onestamente mi preoccuperei di più della tenuta del sistema Italia nel complesso che di MPS...
