il mio pensiero sul 5stelle è abbastanza ampio e spesso quando ne parlo in molti pensano che io sia pro o contro a prescindere, ma non è così.
Da una parte penso che siano davvero riusciti a ribaltare il sistema e afar cambiare gli "attori" della politica. Dopo il loro arrivo il pd è diventato un partito di democristiani e rinnovato nel vertice, Forza Italia è stata spazzata via con il suo leader, la Lega ha dovuto cambiare fortemente con Salvini che ci farà votare contro la legge fornero, le altre forze centriste immanicate ovunque sono state spazzate via. Peccato che questi effetti siano solo serviti poi, senza una politica attiva, a rinforzare gli altri, che anche se spariti (vista l'astensione) hanno comunque la loro percentuale e la loro parte di potere.....alla fine avere il 10% con un'alta o bassa partecipazione al voto è esattamente uguale per i partiti, visto che adesso non hanno più i rimborsi elettorali per voto espresso.
Il 5stelle si è però notevolmente tirato la zappa sui piedi dal momento in cui ha dovuto gestire la sua rappresentanza parlamentare. All'esterno sono stati visti come succubi di grillo & co. e non sono entrati nel governo con il pd per fare almeno due o tre cose importanti (legge elettorale, reddito minimo e anti-corruzione)
Loro vanno avanti dicendo che era già tutto deciso, pi Bersani che dice in un video "mai con grillo" e poi il Berlusca che con i suoi voti sta ancora decidendo tutto.
Io avrei preferito meno spocchia da parte del pd e del 5stelle nei giorni dopo il voto e un'alleanza di governo (giustificata dalle percentuali di voto) per portare avanti le istanze più importanti e per tornare a votare dopo due anni, invece anche se la politica classica e di destra è ridotta ai minimi storici, in parlamento hanno ancora una rappresentatività enorme....
sta storia che devono prendere il 60% dei voti e governare da soli, fregandosene poi delle minoranze, penso che sia anti-storico, anti-politico e anti-democratico