1. Ancelotti: riporto il giudizio scritto nell'altro topic: imho il miglior allenatore del post-Sacchi, allenatore dall'estrema intelligenza tattica, capace di adattare i moduli alle esigenze della squadra e quindi capace di far rendere al massimo il collettivo di cui dispone. Motivatore eccezionale, come prepara lui la partita secca nessuno al mondo e noi milanisti lo sappiamo bene, il che gli fa cedere un po' il passo in campionato ma ha comunque vinto tre campionati in tre nazioni diverse, quindi poco male.
2. Mourinho: lui fa parte della scuola dei catenacciari, però è sicuramente il primo della classe, lo testimoniano le due Champions vinte con due club diversi e gli svariati titoli nazionali. Non è capace di praticare bel gioco nemmeno con i migliori giocatori al mondo ma le sue squadre hanno una concentrazione, una dedizione ed un'attenzione tattica come nessun'altra squadra al mondo.
3. Guardiola: lo metto al terzo posto pur essendo il mio allenatore preferito tra i tre in quanto fautore del bel gioco, la sua filosofia è quella del possesso palla e del dominio totale dell'avversario, filosofia che personalmente amo, tuttavia lo metto sul gradino più basso del podio poiché questa filosofia gli è riuscita soltanto nel fantastico mondo del Barcellona, mentre ancora non ha ottenuto i risultati sperati al Bayern Monaco.