Montella, a Premium, commenta, tra grandi risate, la vittoria contro il Sassuolo. Ecco le parole del tecnico rossonero:"La partita fotografa il nostro andamento dell'anno. Siamo partiti forte poi ci è mancata un pò di spensieratezza e abbiamo faticato. Poi ci siamo ritrovati e la vittoria è meritata. Abbiamo fatto il record di tiri in porta, 10. Nessuna squadra ci è mai arrivata. Gattuso? E' un amico e un ragazzo leale. E' stato tirato in mezzo. Poi lo hanno fatto un pò più magro. Fa parte del nostro lavoro e va gestito con la massima serenità. Il mio funerale? E' il sogno di tutti vedere chi ti vuole bene e chi no e io l'ho visto. Difficoltà contro le grandi squadre? Io sarei stato più preoccupato del contrario. Significa che le grandi hanno qualcosa più di noi. Hanno il guizzo che serve in quei momenti. Ma nel gioco non siamo stati distanti. Anche oggi la squadra è stata un pò emotiva ma voglio evidenziare le cose positive. Abbiamo concesso poco e abbiamo tirato dieci volte in porta. La logica dice che i giocatori cresceranno e che continueremo fino alla fine ad inseguire il nostro obiettivo. Perchè non ho messo Andrè Silva? Perchè ha giocato Kalinic, avevo altre esigenze. Mi rivedrete prima di Napoli - Milan in conferenza? Pellegatti sarà contento".
Montella a Sky:"Trema meno la panchina? Tanto tra un pò se ne riparlerà. Ci sono abituato. La cosa mi ha reso più famoso (grandi risate). Oggi abbiamo espresso tutte le nostre caratteristiche. La squadra ha dimostrato di avere grandi qualità e che può migliorare. Siamo i primi dell'altro campionato? Siamo un pò indietro rispetto alla classifica. Anche perchè gli altri vanno troppo veloce. Poi abbiamo perso qualche partita che non meritavamo di perdere. Questa squadra è destinata a migliorare e crescere. Quarto posto? Io credo in questa squadra e nel nostro cammino. I risultati si possono capovolgere. L'importante è non perdere continuità nella crescita. Scontri diretti? Le abbiamo incontrate tutte. Abbiamo solo il Napoli, quindi un cammino alla nostra portata. Poi se cresciamo possiamo vincere gli scontri diretti al ritorno. Montolivo insieme a Biglia? Montolivo ha fatto una grande gara, credo che possa giocare con Biglia. Hanno giocato insieme con la Lazio. Biglia non riesce a giocare bene con lui? Non penso. Ora ci avviciniamo più ad un centrocampo a due. Abbiamo dei ragazzi giovani, è opportuno inserirli un pò alla volta. Abbiamo costruito la squadra per il presente e per il futuro. Io penso costantemente a come intervenire. Ma non a stravolgere. La squadra ora si riconosce un pò di più. C'è qualità. Non ho mai allenato una squadra con questa qualità".
