Concordo in toto.
Calciopoli mi ha davvero disgustato.
Se per questo, io credo che nel mondo del calcio, come in ogni "mondo" dove girano così tanti soldi, il più pulito abbia la rogna.
Non si può negare, in questo gli juventini credo abbiano ragione, che il processo di Calciopoli sia stato portato a termine in maniera troppo frettolosa. Se non mi sbaglio, però, già la presunta alterazione dei risultati dovrebbe essere considerata come illecito sportivo.
Spesso ho sentito il ragionamento "Beh, ma anche gli altri rubavano". Faccio un esempio stupido. Su 20 persone 10 hanno rubato: 1 persona 10 mele, 4 persone mele e le restanti 5 persone 2 mele a testa. La squadra che ha rubato 10 mele, se crede di aver pagato ingiustamente perché non era la sola ad aver rubato, sbaglia, così come sbagliano le altre a pensare "Eh, ma per poter sopravvivere abbiamo rubato le mele anche noi". Ovviamente con una gravità diversa, tutte e 10 le persone sono dei ladri. Per non nominare né Milan né Juve, trovo scandaloso che si sia fatto di tutto per cercare di salvare la Lazio, ad esempio. Il Milan è andato in Champions, vero (con le nuove regole create proprio dopo questo caso non ci sarebbe potuto andare), ma se alla Lazio avessero dato un punto in più di penalizzazione se ne sarebbe andata in B. La Fiorentina con i Della Valle che vogliono fare tanto i santarellini non mi pare abbia fatto qualcosa di diverso rispetto a Juve, Milan, Lazio e tutte le società indagate. Anch'io credo che tutte queste squadre sapessero del potere di Moggi, ma hanno deciso, per difendersi, di mettersi a rubare anche loro. Magari non hanno ottenuto niente, ma già il solo tentativo di alterare i risultati va condannato. Sinceramente, se si fosse fermato il campionato e si fosse fatta un'analisi più approfondita, credo che avrebbero dovuto mandare in B e in C quasi tutte le squadre di Serie A. Poi si dovrebbe aprire un discorso anche sulla disputa 29/31 scudetti della Juve, ma dovrei scrivere un altro papiro.