Modulo , parliamoci chiaro .

Mr. Canà

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Con la speriamo probabile partenza di Guendalino Niang non avremmo più esterni ( a parte Suso ) in rosa .

Quindi è inutile continuare a credere che si giocherà a 3 larghi davanti , il furbo di Montella da buon Napoletano sta mischiando le carte ma è palese che lo faccia apposta.

Il futuro di questa squadra è il 4321 - 4312 o con la variante a 3 dietro dove andremmo a distruggere tutti gli avversari con ogni giocatore al suo posto naturale .

Calha da 10 puro , Suso che verrebbe accentrato ( alternativi uno all altro o insieme dietro ad una punta ) .

Purtroppo l'unico che pagherà più di tutti è il mio pupillo jack , ma qualcuno deve pur star fuori .

99
Romagnoli - Bonucci - musacchio
Conti - Kessie - Biglia - R2
Calha
Kalinic - 7

Questa squadra è DEVASTANTE se il numero 7 sarà quello che speriamo tutti .

Che ne pensate ?
Saluti da NY :)

Modulo? Parliamoci chiaro:

 
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Dici bene ma in realtà partimmo con Calhanoglu mezzala sinistra, solo che alla terza situazione in cui il turco lasciava completamente scoperto il suo settore (in modo francamente fastidioso corricchiando passivo e costringendo Borini ad uno sprint al doppio della velocità per sopperire) Montella decise quello schieramento.

Però appunto è 4231, una sola punta, due mediani più bloccati e due esterni offensivi, che cambia tutto.

Qui si parlava di due punte e Calhanoglu alle spalle, che è un modo completamente diverso di pensare calcio, di attaccare gli spazi e di fare movimenti, dai terzini fino appunto agli attaccanti.

Calhanoglu dietro una sola punta con due esterni che si buttano dentro e la punta centrale è una cosa, c'è ampiezza; Calhanoglu dietro a due punte con le mezzali ed i terzini che vanno dentro è tutta un'altra cosa, e quello spazio congestionato al centro francamente non so se esiste.

Si può farlo partire come molti dicono nella variante esterna del tridente, ma allora per il rispetto delle spaziature uno tra Kalinic, la punta che arriverà o Andrè Silva deve allargarsi sull'altra fascia almeno in fase di non possesso. Ed ecco che si torna al problema del 433 e che torna in gioco Suso al posto della punta, ma allora un tridente con lo spagnolo ed il turco vuol dire grossi problemi nell'attaccare l'area, quasi improponibile.

Insomma, il turco è un bel casino. :ok:

E secondo me, come già ha fatto intendere regolarmente Montella e come dice [MENTION=776]tifoso evorutto[/MENTION], prepariamoci ad una squadra camaleontica che cambia modulo non solo da partita in partita, ma anche all'interno della stessa.



Per altro anche nel 433 già si è visto un automatismo del genere in cui Kessie e Suso si scambiavano posizione, quindi qualcosa sta provando in tal senso anche col tridente sul lato in cui giocherà l'ala che vuole palla sui piedi (Suso, Bonaventura, Calhanoglu). Il problema è avere dall'altra parte il Keita che va dentro però, con tutto il rispetto per il povero Borini.



Riferimento perfetto e conclusione che quoto decisamente :)

Tatticamente è di difficile collocazione per le transizioni che ne scaturiscono perchè il turco lavora poco e male senza palla.
La soluzione potrebbe essere non portare troppi uomini oltre la linea della palla ma buttarsi dentro al momento giusto e coi tempi giusti.
4-3-2-1 con cahla e suso che galleggiano tra le linee e le mezze ali che vanno dentro, sterilità offensiva permettendo.
 
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In realtà giochiamo sempre così o con varianti simili, il 433 puro non l'applichiamo mai, non abbiamo nemmeno gli esterni per praticarlo,
Se c'è qualche appassionato del modulo, molto meglio che segua il Napoli o la Roma.

Vero, ma il doppio mediano è tatticamente un qualcosa di nuovo rispetto allo scorso anno.
Tenere in rosa montolivo e considerarlo una mezz'ala limiterebbe l'asse di gioco di destra in termini di dinamismo.
Che dio protegga kessie.
 
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