Arrabbiarsi è sempre una scelta personale. Un concetto un po' buddhista se vuoi, del tipo che siamo responsabili della nostra felicità, però io la vedo così. Anche se ovviamente capisco il punto di vista di chi, come te, vede i cugini spendere e spandere e poi guardandosi in casa di ritrova (ad oggi) con gente come Poli, Vergara, ecc. e (giustamente o meno) si arrabbia.
Personalmente preferisco non farmi venire il sangue amaro, che occhio, non significa non seguire con passione questo gioco, perché comunque il calcio continua a piacermi e per quanto sia cambiato molto da quello che seguivo quando ero bambino, continua a affascinarmi e a divertirmi. Semplicemente accetto la realtà, che (purtroppo) nel nostro caso è: abbiamo una rosa abbastanza scarsa ma anche qualche possibilità di fare meglio dell'anno scorso (o peggio, ovviamente), per cui siamo a vedere (se possibile, serenamente).