Milan: U23 e ingaggi bassi. I nomi.

Admin ha scritto:

Come riportato da Repubblica in edicola oggi, 19 maggio, la politica di Gazidis sul mercato del Milan sarà più o meno la stessa dei tempi dell'Arsenal: giocatori under 23 con ingaggio basso.

Per arrivare ai vari obiettivi: Everton, Richarlison, Meyer, Werner, il norvegese Berge, Saint Maximin servirà sfoltire la rosa. Come già ampiamente riportato il sacrificato potrebbe essere Donnarumma per 55 mln (PSG).

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Admin ha scritto:

Come riportato da Repubblica in edicola oggi, 19 maggio, la politica di Gazidis sul mercato del Milan sarà più o meno la stessa dei tempi dell'Arsenal: giocatori under 23 con ingaggio basso.

Per arrivare ai vari obiettivi: Everton, Richarlison, Meyer, Werner, il norvegese Berge, Saint Maximin servirà sfoltire la rosa. Come già ampiamente riportato il sacrificato potrebbe essere Donnarumma per 55 mln (PSG).

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rossonero71 ha scritto:

Come concetto ci siamo,magari non questi nomi ma il concetto base è questo.

Dobbiamo ricreare una base solida di. 5/6 giocatori italiani che devono essere da guida x tutti i nuovi che arrivano

Il senso di appartenenza è molto importante .lo deve dare società,allenatore ma soprattutto certi giocatori

Gli ultimi acquisti ottimi sono stati schevchenko ma sopratutto Kaka, giovani educati,bravi...li compri a prezzi onesti, vincono con noi,e quando sono alla apice vanno venduti..prima che siano in fase calante

No assolutamente a nomi altisonanti che serve solo ad ingolosire il tifoso medio, ma con cui non si va lontano

Con i giovani sarebbe perfetto Gasperini come allenatore, il gioco del atalanta è unico in Italia, un misto di antico e moderno il mix perfetto

Dobbiamo lasciare perdere gli allenatori che x vincere devono giocare sempre benissimo altrimenti non si riescono..con questi non si va lontano magari ci divertiamo..ma i trofei li portano a casa gli altri

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Come riportato da Repubblica in edicola oggi, 19 maggio, la politica di Gazidis sul mercato del Milan sarà più o meno la stessa dei tempi dell'Arsenal: giocatori under 23 con ingaggio basso.

Per arrivare ai vari obiettivi: Everton, Richarlison, Meyer, Werner, il norvegese Berge, Saint Maximin servirà sfoltire la rosa. Come già ampiamente riportato il sacrificato potrebbe essere Donnarumma per 55 mln (PSG).

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Come riportato da Repubblica in edicola oggi, 19 maggio, la politica di Gazidis sul mercato del Milan sarà più o meno la stessa dei tempi dell'Arsenal: giocatori under 23 con ingaggio basso.

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rossonero71 ha scritto:

Come concetto ci siamo,magari non questi nomi ma il concetto base è questo.

Dobbiamo ricreare una base solida di. 5/6 giocatori italiani che devono essere da guida x tutti i nuovi che arrivano

Il senso di appartenenza è molto importante .lo deve dare società,allenatore ma soprattutto certi giocatori

Gli ultimi acquisti ottimi sono stati schevchenko ma sopratutto Kaka, giovani educati,bravi...li compri a prezzi onesti, vincono con noi,e quando sono alla apice vanno venduti..prima che siano in fase calante

No assolutamente a nomi altisonanti che serve solo ad ingolosire il tifoso medio, ma con cui non si va lontano

Con i giovani sarebbe perfetto Gasperini come allenatore, il gioco del atalanta è unico in Italia, un misto di antico e moderno il mix perfetto

Dobbiamo lasciare perdere gli allenatori che x vincere devono giocare sempre benissimo altrimenti non si riescono..con questi non si va lontano magari ci divertiamo..ma i trofei li portano a casa gli altri

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Ema2000 ha scritto:

Lo spirito del tuo commento è bibbia, lo condivido in pieno, ma inciampi nell'ultimo paragrafo,
solo gli allenatori che provano a far giocare bene sempre e comunque, fanno crescere i giovani, sia in campo sia come valutazione di mercato vedi Sarri.
Il Gasp rientra al vertice di questa categoria, con il suo gioco spesso uno contro uno anche in difesa ,
se la squadra non gioca bene o non è in forma perde sicuro.

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rossonero71 ha scritto:

Come concetto ci siamo,magari non questi nomi ma il concetto base è questo.

Dobbiamo ricreare una base solida di. 5/6 giocatori italiani che devono essere da guida x tutti i nuovi che arrivano

Il senso di appartenenza è molto importante .lo deve dare società,allenatore ma soprattutto certi giocatori

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No assolutamente a nomi altisonanti che serve solo ad ingolosire il tifoso medio, ma con cui non si va lontano

Con i giovani sarebbe perfetto Gasperini come allenatore, il gioco del atalanta è unico in Italia, un misto di antico e moderno il mix perfetto

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